
Domenica 10 ottobre 2010. XIX edizione “I Chiostri del tempo di Colombo”.
Omaggio alle civiltà precolombiane ed al Nuovo Mondo all’insegna della solidarietà e fratellanza tra i popoli.


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Piazza Dante/Vico dritto Ponticello.
Preparativi per il Corteo. Manuele Russo, Carmelo Murdica e la squadra di protezione Civile.
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Cristoforo Colombo e alcuni marinai della Santa Maria in attesa di sfilare. Da sinistra : Giulio La Salandra, Luigi Massa, Daniele Pellegrino e Massimiliano Parodi della Compagnia Teatrale San Fruttuoso
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Gruppo Storico “I Viaggiatori nel tempo” di Cogoleto a Porta Soprana in attesa di sfilare in Corteo.
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La Contrada delle Braide di Mortara sotto Porta Soprana
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Piazza San Lorenzo/Cattedrale – Genova del XV° secolo: storia, cronaca, memoria.
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Il corteo entra nel piazzale della cattedrale. Que viva Perù

Bartolomeo Tortarolo e consorte del Gruppo Storico I Viaggiatori nel Tempo di Cogoleto.

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I Gruppi Storici ed i gruppi latinoamericani prendono posizione nel piazzale.
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Un sentito omaggio al prof. Luigi Sartori del Nautico San Giorgio (sotto il gonfalone della Regione Liguria) che se n’é andato in pensione. Un grande amico sempre presente al Corteo Storico Colombiano con la rappresentanza di studenti del glorioso I.T. Nautico genovese.
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La Compagnia degli Alabardieri.
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“I Viaggiatori nel tempo di Cogoleto” a San Lorenzo.
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“Contrada delle Braide” di Mortara (PV).

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La rappresentanza latinoamericana sui gradini della cattedrale di San Lorenzo. Striscione della Senami (Segreteria Nazionale del Migrante). A sinistra Giovanni Lombardo, socio e collaboratore del Comitato Nazionale Colombo (C.N.C.).
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Noticias Senami Italia N.34 , Ottobre 2010. ” Dia de la Raza”.
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Il Giornale di Domenica 10 Ottobre 2010. “Genova torna ai tempi di Colombo”.
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Rappresentazione teatrale “L’ammutinamento”, testo di Bruno Aloi. Con gli attori del Circolo Culturale San Fruttuoso: Giulio La Salandra (Gutierrez), Luigi Massa (1° marinaio), Massimiliano Parodi (2° marinaio), Daniele Pellegrino (Cristoforo Colombo).
Nella foto Daniele Pellegrino (Cristoforo Colombo).
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Torneo di tiro alla fune in omaggio agli equipaggi della Nina, Pinta e Santa Maria che scoprirono il Nuovo Mondo.
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I cadetti dell’Accademia Marina Mercantile si stanno preparando.
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Gli “Alfieri delle Terre Astesi” impegnatisssimi.
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I cadetti dell’Accademia Italiana Marina Mercantile vincitori del Torneo di tiro alla fune mostrano con orgoglio la Targa Premio.
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Le fanciulle latinoamericane si cimentano nel tiro alla fune.
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Il corteo si sposta da San Lorenzo a Caricamento e Porto Antico.
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Porto Antico e Palazzo San Giorgio – Genova portuale e marittima del XV° secolo.






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La Compagnia dell’Unicorno di Vische (TO)
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Delli Compagni Fabio, Allievo di Macchina dell’Accademia Italiana Marina Mercantile, ha dato pubblica lettura di un sunto della famosa lettera del 1501, riportata nelle Historie di Don Fernando indirizzata da Cristoforo Colombo ai Serenissimi Re Cattolici e nota come “Arte de navegar”.
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CHIOSTRI DEL TEMPO DI COLOMBO 1 Marzo 2010
Come ogni anno si è svolta nel centro storico di Genova la manifestazione “Chiostri del tempo di Colombo”, mediante la quale, Genova,attraverso sfilate in costumi d’epoca, che toccano, durante il loro tragitto, i principali chiostri della nostra città,vuole sottolineare lo stretto legame storico con i popoli amerindi che sono anche,attualmente,parte significativa e integrata della comunità cittadina.L’ Accademia ha partecipato agli eventi di tutta la giornata con una folta rappresentanza di allievi, facenti parte delle classi “Coperta 10” e “Macchina 8”.
Nel corso della giornata si sono contraddistinti i ragazzi di “Coperta 10” (Caccavale Vincenzo, Angioni Michele, Romanò Vincenzo, Mendola Sebastiano, Rebutti Ruggero e Biferali Alessandro), che hanno stravinto l’usuale torneo di tiro alla fune “Nina, Pinta e Santa Maria”, svoltosi di fronte alla cattedrale di San Lorenzo , con i rappresentanti dei vari gruppi presenti (quali l’Istituto Nautico S. Giorgio e gruppi di popolazione sudamericana).
Inoltre,a conclusione del torneo, l’allievo di “Macchina 8”, Delli Compagni Fabio, ha dato lettura della famosa lettera del 1501, riportata nelle Histoire di Don Fernando e indirizzata da Cristoforo Colombo ai Serenissimi Re Cattolici e nota come “Arte de navegar”.
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Scoperta dell’America, Genova ricorda
Cristoforo Colombo con due giornate di eventi
Sabato 12 ottobre e venerdì 11, in occasione del 521° anniversario della scoperta dell’America, Genova rinnoverà il ricordo del suo illustre figlio Cristoforo Colombo con due giornate particolarmente ricche di eventi, che culmineranno nella tradizionale cerimonia colombiana di sabato, in programma a Palazzo Ducale a partire dalle 16.30.

Sabato 12 ottobre, giorno della scoperta dell’America, sono previste le seguenti iniziative.
Alle ore 15 deposizione di corone alla casa di Cristoforo Colombo, in vico dritto Ponticello. Da lì, alla stessa ora, partirà il corteo storico “I chiostri del tempo di Colombo”; omaggio alle Civiltà precolombiane all’insegna della solidarietà, della pace e della fratellanza fra i popoli”: animazione tra antichi chiostri, piazze e sagrati per incontrare la Genova del XV secolo vissuta dal giovane Colombo.
Alle 15.30, al MuMa – Galata Museo del Mare Murales, cerimonia con l’artista Munù Actis.
A seguire, al Mu.MA- Museoteatro della Commenda di Prè, “Alla scoperta dell’altra America”: panoramica della situazione prima dell’arrivo di Colombo; un assaggio musicale e gastronomico del meticciato, con il coordinamento ligure donne latino americane. Nello stesso Museoteatro, a ingresso libero fino a esaurimento posti, “I colori del viaggio con Cristoforo Colombo”: proiezioni video e perfomance, quale evento conclusivo collaterale della mostra “I colori del viaggio e le stelle stanno a guardare”.
A Palazzo Ducale, nel Salone del Maggior Consiglio, dove saranno esposti i volumi appartenenti al Fondo Colombiano della Biblioteca Berio, alle 16.30 avrà luogo la cerimonia colombiana, presentata da Mauro Pirovano, alla presenza di rappresentanti del Parlamento e del Governo della Repubblica. In apertura, Pierangelo Campodonico, direttore del MuMa, terrà una relazione dal titolo “Il volto di uno sconosciuto. I ritratti di Cristoforo Colombo”.
Seguirà il conferimento dei premi colombiani. Il premio internazionale delle comunicazioni sarà attribuito allo studioso birmano-americano Moe Z. Win, matematico e ingegnere elettronico, docente al Massachusetts Institute of Technology, noto per il suo lavoro nelle comunicazioni “wireless”.
La medaglia colombiana andrà a Manuela Arata, direttore dell’ufficio Promozione e Sviluppo Collaborazioni presso ala Direzione Generale del C.N.R., presidente del Festival della Scienza di cui è ideatrice e organizzatrice. Il premio internazionale dello sport sarà assegnato a Marco Galiazzo, da molti definito il miglior arciere italiano di tutti i tempi, vincitore della medaglia d’oro nella gara maschile individuale ai giochi olimpici di Atene del 2004 e della medaglia d’oro nella gara a squadre ai giochi olimpici di Londra del 2012. Una menzione speciale del premio internazionale dello sport andrà al Club Alpino Italiano.
La cerimonia proseguirà con l’offerta dell’olio ligure per la lampada votiva che arde presso le ceneri di Cristoforo Colombo nel faro di Santo Domingo. Quest’anno, l’olio sarà offerto dal comune di Cicagna, in val Fontanabuona.
Infine, il sindaco Marco Doria invierà il tradizionale saluto ai liguri nel mondo.
Il giorno di Genova e di Colombo si concluderà con due concerti a ingresso libero. Alle 18.30, nell’oratorio di san Giovanni di Prè in Commenda, concerto “Colombo e il mare tra vecchio e nuovo mondo”: arie dalle opere liriche del brasiliano Carlos Gomes e di Alberto Franchetti.
Alle 21, a Palazzo Ducale, nel Salone del Maggior Consiglio, concerto di musica spagnola, con partiture di Manuel de Falla, Luigi Boccherini, Isaac Albéniz e Pablo de Sarasate e del galiziano Rogelio Groba.
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