Ritratto di Cristoforo Colombo. Pinacoteca Comunale di Fermo.

Ritratto di Cristoforo Colombo. Olio su tela, 64 x 46 cm.   Nella Pinacoteca Comunale di Fermo.

Autorizzati alla riproduzione  dal Direttore della Biblioteca del Comune di Fermo , D.ssa Maria Chiara Leonori, in data 8 febbraio 2025.

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Nella breve scheda  contenuta nel Catalogo della Pinacoteca Comunale di Fermo a cura di Francesca Coltrinari e Patrizia Deagoni si legge:

“Particolarmente danneggiato dalle cadute della superficie pittorica, é una modesta copia del ritratto di Cristoforo Colombo, il cui originale, “capostipite di una nutrita discendenza di immagini colombiane (De Vecchi 1977, p.95) realizzato a Roma al principio del Cinquecento, probabilmente al tempo del soggiorno del fratello del navigatore genovese presso GiulioII, é oggi conservato presso il Museo Civico di Como”.

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Il ritratto faceva parte di una collezione di ritratti donati nel 1582 dal vescovo di Fermo  Domenico Pinelli  che aveva a sua volta   ricevuta in dono dal cardinale Alessandro de’ Medici, futuro papa Leone XI.

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Domenico Pinelli (Genova 1541- Roma 1611) nel 1577 fu nominato vescovo e  principe di Fermo, con dispensa pontificia per non aver ancora ricevuto gli oedini sacri.  Nella diocesi di Fermo, elevata in quegli stessi anni alla dignità metropolitana,  istituì due nuovi collegi per gli oratoriani e i gesuiti e vi lasciò una collezione di ritratti ricevuta in dono dal cardinale Alessandro de’ Medici, futuro papa Leone XI.   Nel 1585 rinunciò alla carica di vescovo per  per vestire la porpora cardinalizia conferitagli dal nuovo pontefica Sisto V, suo predecessore a Fermo.

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Informazioni su Bruno Aloi 1004 Articoli
Bruno Aloi. Nato a Genova nel 1941, si diploma nel 1960 presso l'Istituto Tecnico Nautico San Giorgio di Genova. Nel 1966 consegue il titolo professionale di Capitano di Lungo Corso. Laureato in Lettere con la tesi "I Liguri nella Gallia meridionale". Molteplici sono i momenti che segnano il percorso di Bruno Aloi, da ufficiale di coperta agli incarichi in diverse specializzazioni formative (corsi di sopravvivenza, mezzi di salvataggio, antincendio di base ed avanzato, corso superiore radar, familiarizzazione navi chimiche, ) fino all'abilitazione a comandante Certificazione S.T.C.W. 1978/95 rilasciato il 28/1/2002. Particolarmente significativa è la sua attività in campo culturale, per un decennio soprintende alla promozione delle grotte di Borgio Verezzi come presidente del Gruppo Grotte Borgio Verezzi. Nell'ambito delle esplorazioni ipogee visita il Marocco, l'Algeria e la Siria su invito del Ministro del Turismo Siriano. Socio onorario dello Speleo Club de l'Aude et de l'Ariège (Francia). In qualità di Presidente dell'Associazione per il Recupero del Genovesato, Bruno Aloi promuove nel 1986 la riapertura dei forti genovesi Sperone e Begato, con eventi di spettacolo, mentre partecipa all'iniziativa "Artisti per il Centro Storico" (1990). Premio Regionale Ligure 1987. Premio "Gente di Mare" 2002. Viareggio. Socio onorario della Società Nazionale di Salvamento. Tra le altre cariche assunte, lo ricordiamo presidente di Al Sham, associazione per le relazioni tra Italia e Siria contibuendo al gemellaggio della città di Genova con la città di Latakia (l'antica Laodicea). Giornalista pubblicista dal 14/6/1989 iscritto all'Ordine Nazionale dei Giornalisti Roma Tessera N. 170551.. Presidente del Comitato Nazionale per Colombo.

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