“Le Tecniche di Navigazione al tempo di Colombo” – 17 Giugno 2005

Venerdì un convegno con esperti del settore che spiegheranno come venivano costruite le navi, come ci si orientava sulle rotte marine, come si tracciava una cartografia

Genova, 14 – Mentre già cominciano a delinearsi le iniziative per celebrare nel 2006 il 500° anniversario della sua morte, venerdì prossimo numerosi esperti del settore discuteranno sulle tecniche di navigazione in uso ai tempi di Cristoforo Colombo.

Si parlerà delle costruzioni navali, di cartografia, della navigazione astronomica, delle correnti marine, dei mezzi nautici dell’epoca.

L’appuntamento è alle 9,30, nel salone del consiglio provinciale, dove il gruppo ottoni del Conservatorio Paganini curerà l’accoglienza e il Coro Nugae intonerà il Salve Regina come fece l’equipaggio delle caravelle al mattino della scoperta del nuovo mondo.
Il convegno ” Cristoforo Colombo e il mare ” è stato presentato questa mattina in provincia dall’assessore alla cultura Maria Cristina Castellani e dal presidente del Comitato Nazionale per Colombo Bruno Aloi.

” Poiché lo riteniamo molto importante sia dal punto di vista storico che scientifico – ha detto l’assessore Castellani – abbiamo inserito il convegno nel progetto culturale della provincia ” Arcipelaghi “.

Riteniamo inoltre che esso ben si integri con le iniziative in corso per la costituzione dell’Accademia della Marina Mercantile e il rilancio delle attività marittime e navali legati al nostro porto “.

” Il nostro obiettivo – ha detto invece Bruno Aloi – è duplice. Vogliamo riscoprire l’uomo di mare Colombo, profondo conoscitore delle tecniche di navigazione del suo tempo e non disinvolto e spregiudicato avventuriero come talvolta viene dipinto. Inoltre vogliamo rilanciare e promuovere l’iniziativa parlamentare per l’istituzione della Festa nazionale del mare e di Colombo il 12 ottobre di ogni anno cui hanno già aderito con ufficiali deliberazioni 600 comuni e oltre 4.400 associazioni ”

Il convegno si aprirà con i saluti dello stesso Aloi, del presidente Alessandro Repetto, dell’on. Grazia Labate, presentatrice di una delle proposta di legge per l’istituzione della Festa.
I lavori, coordinati dall’assessore Castellani e dal colombista Aldo Agosto, prevedono le relazioni di Dario G. Martini su ” Colombo nella letteratura e nel teatro “, Luciana Gatti, ricercatore Cnr, su ”

La costruzione delle navi tra XV e XVI secolo “, Carlo Maccagni, docente all’ Ateneo di Genova, su ” Scienza e tecnica per la navigazione alla fine del Medioevo “, Pier Paolo Cagnetti, direttore Istituto Idrografico, su “Cartografia e oceanografia “, Gai Vassallo, già comandante Amerigo Vespucci, su ” Navigazione con vele quadre “, Giuseppe Restivo, docente di scienze nautiche all’università, su ” Navigazioni e cieli di Colombo “, Giovanni Rebora, docente Ateneo di Genova, su ” Osservazioni su Michele da Cuneo “, P. Pietro Manca, superiore provinciale Ordine dei Frati Minimi, su ” Padre Bernard Boyl primo apostolo del Nuovo Mondo “.

Saranno presenti al convegno anche l’ammiraglio Marco Brusco, comandante del Porto di Genova, il capitano Giulio Pecora, presidente Unione Decorati Marina Mercantile, il capitano Mario Gandolfi, presidente nazionale collegio nazionale capitani di lungo corso e macchinisti.

 

Informazioni su Bruno Aloi 977 Articoli
Bruno Aloi. Nato a Genova nel 1941, si diploma nel 1960 presso l'Istituto Tecnico Nautico San Giorgio di Genova. Nel 1966 consegue il titolo professionale di Capitano di Lungo Corso. Laureato in Lettere con la tesi "I Liguri nella Gallia meridionale". Molteplici sono i momenti che segnano il percorso di Bruno Aloi, da ufficiale di coperta agli incarichi in diverse specializzazioni formative (corsi di sopravvivenza, mezzi di salvataggio, antincendio di base ed avanzato, corso superiore radar, familiarizzazione navi chimiche, ) fino all'abilitazione a comandante Certificazione S.T.C.W. 1978/95 rilasciato il 28/1/2002. Particolarmente significativa è la sua attività in campo culturale, per un decennio soprintende alla promozione delle grotte di Borgio Verezzi come presidente del Gruppo Grotte Borgio Verezzi. Nell'ambito delle esplorazioni ipogee visita il Marocco, l'Algeria e la Siria su invito del Ministro del Turismo Siriano. Socio onorario dello Speleo Club de l'Aude et de l'Ariège (Francia). In qualità di Presidente dell'Associazione per il Recupero del Genovesato, Bruno Aloi promuove nel 1986 la riapertura dei forti genovesi Sperone e Begato, con eventi di spettacolo, mentre partecipa all'iniziativa "Artisti per il Centro Storico" (1990). Premio Regionale Ligure 1987. Premio "Gente di Mare" 2002. Viareggio. Socio onorario della Società Nazionale di Salvamento. Tra le altre cariche assunte, lo ricordiamo presidente di Al Sham, associazione per le relazioni tra Italia e Siria contibuendo al gemellaggio della città di Genova con la città di Latakia (l'antica Laodicea). Giornalista pubblicista dal 14/6/1989 iscritto all'Ordine Nazionale dei Giornalisti Roma Tessera N. 170551.. Presidente del Comitato Nazionale per Colombo.

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