
Mostra Internazionale “Artisti del Vecchio e Nuovo Mondo – Omaggio all’Ecuador” organizzata dal Comitato Internazionale Cristoforo Colombo.
Palazzo Imperiale di Genova- Dall ’11 al 22 giugno 2016.




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Programma dell’inaugurazione della Mostra “ OMAGGIO ALL’ECUADOR ” organizzato dal Comitato Nazionale per Colombo in collaborazione con associazioni, cooperative, scuole del territorio genovese.
Sabato 11 giugno 2016 a Palazzo Imperiale, piazza Campetto 8/A dalle 16:00 alle 19:00
16:00.- Introduzione di Bruno Aloi, rappresentante del Comitato Nazionale per Colombo.
16:05.- Saluto ai presenti da parte di associazioni peruviane quale passaggio di consegne da Omaggio all’Ecuador a Omaggio al Perù .Norma Medina della ” Fratellanza Latinoamericana” e Maritza Polo della Scuola di Danza ” Tierra del Sol “.
16:15.- Relazione del Sociologo Salvatore Vento sull’immigrazione della comunità latinoamericana. Nello specifico Ecuador.
16:45.- Racconti delle esperienze dei giovani migranti nel contesto genovese: Jonathan Ochoa/arti marziali, Nathia Maldonado/infermiera, e Jimena Gaibor in rappresentanza dell’Istituto latinoamericano Tecnico Commerciale indirizzo Informatica IRFEYAL Genova.
17:15.- Conoscenza della gastronomia ecuadoriana da parte di Mercedes Panta
17:30.- Promozione delle bellezze naturale ed architettoniche dell’Ecuador da parte di Martha Arriaga
17:45.- Interviste ai pittori presenti.
18:30.- Saluti di Raoul Bollani di Palazzo Imperiale e visita della Mostra “Artisti del Vecchio e del Nuovo Mondo”.
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Il presidente del Comitato Internazionale Cristoforo Colombo Bruno Aloi inaugura la Mostra.
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Le bandiere di Italia ed Ecuador nel salone principale di Palazzo Imperiale. Omaggio all’Ecuador
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Bruno Aloi con Diego Claudio Agente Consolare dell’Ecuador presente all’inaugurazione con la consorte. “Omaggio all’Ecuador”.
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La Scuola di Danza ” Tierra del Sol ” che si è esibita all’inaugurazione con ballerini peruviani ed ecuadoriani.
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Il Gruppo folklorico ecuadoriano Chimborazo
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Consegna di targa al Gruppo SADA di Diano Castello. Nives Bonavera, Giampiero Borsari, Gianni Calcagno, Aldo e Tiziano Gramondo e Riccardo Tomaselli.
Nella foto il Gruppo e altri espositori che si congratulano.
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Alcune opere esposte.
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Alcuni momenti dell’inaugurazione.
Bruno Aloi, Antonio Carabetta e Sebastiano Bella del Comitato Internazionale Cristoforo Colombo Organizzatori della Mostra, con Diego Claudio, Agente Consolare dell’Ecuador e numerosi ecuadoriani presenti alla Mostra “Artisti del Vecchio e Nuovo Mondo”-Omaggio all’Ecuador. Tra gli espositori i pittori ecuadoriani: Byron Salas, William Caceres, Victor Hugo Camposano.
Maria Grazia Costa delll’Associazione Viaggiatori nel Tempo di Cogoleto in visita alla Mostra.
Nives Bonavera
ARTISTI IN ORDINE ALFABETICO
Claudelino BALBUENA
In arte “Basibuky”. Paraguayano.
Le due opere di Claudelino Balbuena facenti parte del ciclo “La battaglia dello sciamano”
Prima opera
Seconda opera
Attestato di partecipazione alla Mostra “Omaggio all’Ecuador” rilasciato a Claudelino Balbuena in arte Basibuki
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Paola BARBIERI
Nasce a Genova nel 1961. Da molti anni vive e lavora in Svizzera. Si è avvicinata fin da adolescente alla pittura, da autodidatta. Osservando e prendendo spunto dalla realtà, cerca di ricostruire i soggetti attraverso la percezione personale, lavorando sull’elemento colore e su una rielaborazione semplificata, talvolta in parte immaginaria, del reale. Crede nell’uso del colore forte e deciso, sfumato quanto basta per esprimere il più possibile l’esistenza e la presenza della luce. Ha dipinto per diversi anni lontano dalle mostre. Nell’ultimo periodo ha ripreso l’attività espositiva, partecipando a mostre collettive.
Le due opere di Paola Barbieri esposte a Palazzo Imperiale
1- Notte, e il borgo si accinge a dormire : olio su compensato.
2 . Via, nella luce : acrilico su tela.
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Nives BONAVERA
Artista di Diano San Pietro (IM). Viene dall’Accademia delle Belle Arti di Carrara. Ha una innata predisposizione per il disegno sviluppando lo studio della figura attraverso le molteplici tecniche dell’incisione e del mosaico. Attualmente si occupa di restauro ligneo e di opere musive.Il 3 maggio 2015 ha fondato il Gruppo SADA, Sodalizio Artisti Dianesi Autocritici, con Giampiero Borsari, Gianni Calcagno, Andrea Costa, Aldo e Tiziano Gramondo, Jerome e Riccardo Tomaselli.
Le due opere di Mives Bonavera esposte a Palazzo Imperiale
Prima opera
Seconda opera
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Giampiero BORSARI.
Nativo di Alessandria vive a Diano Marina. Ha partecipato a diverse rassegne nazionali. Si esprime con la sua attività artistica sia con quella lavorativa, proponendo in entrambe la propria visione estetica che ne diventa atto liberatorio dalla routine della quotidianità. Il fruire del suo gesto artistico, pur se estremamente complesso e meditato, procura arricchimento dello spirito e pace interiore.
Le due opere di Giampiero Borsari esposte alla Mostra Artisti del Vecchio e Nuovo Mondo-Omaggio all’Ecuador.
Prima opera
Seconda opera
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William CACERES
Nome d’arte di William Patricio Caceres Garcìa, artista nato ad Ambato (Ecuador) nel 1967 e residente in Slovacchia. L’ambasciatore dell’Ecuador in Slovacchia, Diego Stacey Moreno Topolcany, ha scritto una sua biografia nel 2013 “Il maestro ha una lunga carriera nelle Arti visive, iniziata nel 1990 sotto la guida del prof. Luis A. Morales di Quito. Ha esposto in importanti centri culturali e gallerie d’Europa e America Latina con grande successo. Il Maestro, attraversa nella sua pittura la ricchezza culturale del suo popolo e ne esprime la sua identità attraverso diversi concetti e tecniche del surrealismo.
La sua carriera lo porta alla casa della Cultura ecuadoriana “Benjamin Carrion” che lo premia con merito. La sua appartenenza alla sezione accademica delle Arti visive lo ha reso un vero rappresentante della cultura ecuadoriana in Europa e particolarmente in questo bel paese, la Slovacchia”.
Le due opere di William Caceres esposte a Palazzo Imperiale
Seconda opera
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Gianni CALCAGNO
Artista di Diano San Pietro. Da autodidatta si avvicina all’arte praticando il gesto pittorico che diventa personale. Propone paesaggi reali con inserite le sue visioni immaginarie. Ha all’attivo alcune decine di personali e svariate collettive. Moltissime sue opere sono approdate oltre confine. Ha anche dipinto una porta a Valloria.
Le due opere di Gianni Calcagno esposte a Palazzo Imperiale.
Seconda opera
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Lucia CALLERI
Genovese. Ha frequentato un corso professionale di fotografia perfezionandosi e partecipando ad importanti mostre imponendo un suo stile. In seguito ha completato un corso biennale come art director assistant presso il “Cinema laboratorio” di Roma. Nei suoi viaggi in Albania ha realizzato un riassunto di immagini. Per ultimo si è dedicata alla pittura partecipando a diverse mostre.
Le due opere di Lucia Calleri esposte alla Mostra “Omaggio all’Ecuador”.
Prima opera
Seconda opera
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Victor Hugo CAMPOSANO ARGUELLO.
Nato a Guayaquil Ecuador. Attirato sin dall’infanzia al mondo dell’arte, a 10 anni la sua prima creazione raffigurante le isole Galapagos. Da lì nasce ila sua passione per l’arte che col tempo si è fortificata sempre più. Giunto in Italia per un corso temporaneo, si é innamorato del “Bel Paese” e della sua infinita storia artistica decidendo di restarci. Dice di lui “La mia tecnica nasce dalla passione per la matematica e le figure geometriche. Quando creo un quadro lascio che la mente e il cuore si uniscano per studiare le forme geometriche e colori, da qui nasce il titolo dell’opera. La mia passione per l’arte mi porta a studiare nuove tecniche 3D”
Le due opere di Victor Hugo Camposano Arguello esposte a Palazzo Imperiale.
Prima opera
Seconda opera
Victor Hugo mostra la sua seconda opera esposta a Palazzo Imperiale
Consegna attestato di partecipazione alla Mostra “Omaggio all’Ecuador”
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Anna Maria CARAVELLA
Genovese residente a Lido di Camaiore. Ha partecipato a numerose mostre collettive e personali, da Firenze a Spoleto, Genova, Massa, Roma etc. Dice di lei, il critico d’arte Giovanna Barozzi “… C’è concretezza espressiva nelle opere di questa pittrice, c’è palese considerazione dell’interazione dinamica fra i nessi armonici sottesi della vita di ciascuno di noi: è la sfumatura cromatica che delicatamente e sapientemente passa dalla figura al contesto a costituire quella liaison che coniuga lo iato apparente fra i dipinti di soggetti che solo superficialmente vengono riconosciuti come vari e diversi fra loro… In sintesi, la dolce forza espressiva di Anna Maria sa catturare quelle “recondite armonie” che allietano e piacevolmente avvincono il nostro animo”.

Le due opere di Anna Maria Caravella esposte a Palazzo Imperiale
1- Ragazza turca.

2 – Donna al pozzo.

Bruno Aloi consegna attestato di partecipazione ad Anna Maria Caravella

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Giusy CHIOLO
Artista residente a Genova. Ha frequentato l’Istituto tecnico Statale Commerciale per Geometri “G. Ruffini ” di Imperia.
Le due opere di Giusy Chiolo esposte alla Mostra di Palazzo Imperiale.
2 – Fichi
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Aida CORRAL.
Artista messicana nata a New York e residente a Mexicali capitale dello Stato di Baja California (Messico).
Ha studito presso l’Istituto di Belle Arti di Baja California e danza classica presso l’Università Autonoma di Baja California. Ha insegnato laboratori di danza, pittura, sviluppo creativo e design presso l’Università Xochicalco in California. Il suo lavoro artistico è promosso attualmente in Colombia, Usa e Messico. Come artista multidisciplinare internazionale promuove il suo lavoro artistico presso la Casa della Cultura di Mexicali.
Le due opere dell’artista messicana Aida Corral esposte alla Mostra “Omaggio all’Ecuador”
1- Arazzo “Santa natura”
2- Arazzo “Santa corona”
I due arazzi di Aida Corral con al centro opere del brasiliano Alexandre Mora Sverzut.
Attestato di partecipazione alla Mostra Artisti del Vecchio e Nuovo Mondo-Omaggio all’Ecuador
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Ivan CUVATO
Siciliano di origini, risiede e lavora ad Albissola. Dagli anni ’90 si dedica esclusivamente all’Arte. In quegli anni si applica ulteriormente alla decorazione ed al restauro artistico di pareti interne ed esterne di edifici civili e religiosi. Tra di essi: Villa Cambiaso di Savona ed il restauro di una chiesa di Cairo insieme al Maestro Luciano Gibboni.
Le due opere di Ivan Cuvato esposte alla Mostra “Omaggio all’Ecuador”
Prima opera
Attestato di partecipazione alla Mostra Artisti del Vecchio e Nuovo
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Martine DRUART DE MORA
Pittrice belga. Residente a Louvain-la-Neuve.
Il disegno del corpo è un collegamento vitale tra le diverse pratiche del suo lavoro. “Mise en scene du corps, des corps…”
Le due opere di Martine Druart De Mora esposte a Palazzo Imperiale.
Prima opera
Seconda opera
Bruno Aloi consegna attestato di partecipazione a Martine DRUART DE MORA
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Giovanna GATTO.
“Nulla è più figlio dell’Arte di un giardino” (Sir Walter Scott).
Nata tra i monti delle Valli Ossolane, da sempre appassionata di botanica , esprime la sua intima connessione con la Natura attraverso i colori e le trasparenze dell’acquerello puro in un delicato equilibrio tra arte e scienza. La visione realistica del soggetto ritratto, unita ad un’interpretazione vibrante del colore, rivelano all’osservatore il legame profondo tra l’artista e la Natura che la ispira.
Ha partecipato a diverse mostre collettive per artisti dilettanti. Nell’aprile 2016, ha realizzato il sogno di una personale nella prestigiosa cornice di Palazzo Imperiale a Genova. Nel settembre 2016 la troviamo a Spoleto per Spoleto Art Festival organizzato dalla “Baronessa Soares”. Nel gennaio 2017 è a Roma all’Open Art 2017.
Le due opere di Giovanna Gatto esposte alla Mostra Artisti del Vecchio e Nuovo Mondo -Omaggio all’Ecuador
1 – “Taraxacum Officinale “
2 – “Viola tricolor”
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Aldo GRAMONDO
Pittore dianese. Ha iniziato a dipingere giovanissimo per poi interrompersi negli anni sessanta e ricominciare nell’ultimo lustro.Portato alla pittura tradizionale figurativa, in continua ricerca di incantevoli paesaggi liguri che propone nelle sue tele con toni soffici e soffusi.
Le due opere di Aldo Gramondo esposte alla Mostra “Omaggio all’Ecuador” a Palazzo Imperiale di Genova
Prima opera
Seconda opera
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Tiziano GRAMONDO
Aretista dianese I temi affrontati dall’artista attraverso l’uso della materia suscitano interesse e impressione proprio perchè affrontati e riproposti direttamente.
Le due opere di Tiziano Gramondo esposte a Palazzo Imperiale
Prima opera
Seconda opera
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Mariua Luisa Hurtado Moncada
Nata a Lima, Perù. Risiede ad Anguillara Sabazia. Ha frequentato l’Università “Inca Garcilaso de la Vega” nella sua città natale, laureandosi in scienze della comunicazione con la specialità in disegno. Ha proseguito gli studi all’Università Nazionale Maggiore di ‘San Marcos’, laureandosi in scienze dell’educazione.
Nel 2010 ha ottenuto il titolo di Master in gestione dell’educazione. Ha lavorato come insegnate d’arte nel Liceo “Aplicaciòn San Marcos”. Predilige l’olio; i suoi temi ruotano su temi diversi ma principalmente attorno alla cultura del suopaese.
Ha esposto le sue opere a Roma, Siena e Firenze, Savona e numerose città italiane.
Maria Luisa è membro attivo dell’Associazione Peruviana Stranieri nel Mondo.
Logo dell’Associazione Stranieri nel Mondo, presidente Rosa Mondragon, che collabora da anni con il Comitato Internazionale Cristoforo Colombo.
Le due opere dell’artista peruviana esposte alla Mostra “Omaggio all’Ecuador”
Prima opera
Ringraziamento della pittrice peruviana Maria Luisa Hurtado Moncada agli Organizzatori della Mostra ed all’Asociacion Stranieri nel Mondo.
Attestato di partecipazione alla Mostra
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Maria LATORRE
Pittrice messicana residente ad Aruba.
Le due opere dell’artista Maria Latorre esposte a Palazzo Imperiale
1 – Emigrante 2000
2 – Paesaggio di Aruba
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Cristina MANTISI.
Si é dedicata per anni alla ceramica in Albisola per poi passare alla pittura con acrilici. Ha partecipato ad innumerevoli mostre ed esposizioni. Dice di lei, Pietro Levi ” Un universo fantasioso, giocato su inediti effetti ottici, vive nelle opere di Cristina Mantisi. L’artista lascia una traccia della propria fonte di ispirazione nelle titolazioni delle opere, dove fiori ed edifici diventano l’oggetto di metamorfosi, scomposti in proiezioni allusive o deformati nella prospettiva.
Per la creazione dei suoi lavori ricorre all’elaborazione del computer, tecnica ideale per disegnare complessi labirinti segnici senza perdere di vista la precisione e la definizione del tratto, o per alterare le immagini senza dissolverne completamente i contorni originali. Un mondo nuovo prende vita in queste composizioni, dove l’artista può rielaborare paesaggi illimitati, tratteggiando autonomamente i contorni del suo stesso reale. Libera di agire direttamente con la sua creatività sull’evanescenza di un segno e di proiettarlo come immagine della sua interiorità.
Le due opere di Cristina Mantisi esposte a Palazzo Imperiale
2 -Profondo rosso
Bruno Aloi consegna attestato di partecipazione a Cristina Mantisi
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Ilaria MESSINA
Genovese. Pittrice e stilista di moda. Diploma di disegnatrice di moda. Ha frequentato l’Accademia di Belle Arti di Genova. Le sue tecniche : olio, grafica , arte materica e crete. I suoi soggetti sono principalmente composizioni surrealiste, figure e paesaggi estemporanei. Ha partecipato a numerose Mostre personali e collettive.
Le due opere di Ilaria Messina esposte alla Mostra “Omaggio all’Ecuador”
Prima opera
Seconda opera
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Alexandre MORA SVERZUT
Inizia la prima fase della sua carriera a San Paolo, in Brasile, legata alla metropoli e materiali di recupero. La seconda fase si apre con l’arrivo in Italia, dove trasforma attraverso il linguaggio creativo le sue esperienze di vita, con pitture, installazioni fotografie e sculture. Al centro dell’inconscio vi è un mondo surreale che proietta attraverso i sentimenti un fondo di verità. Il richiamo dell’astrattismo è forte, come il desiderio di scavare nel profondo dell’anima, mettendolo in relazione alla realtà esterna.
Le due opere di Alexandre Mora Sverzut esposte a Palazzo Imperiale
Attestato di partecipazione alla Mostra “Omaggio all’Ecuador” rilasciato ad Alexandre Mora Sverzut.
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Fatos RIBAJ
Artista albanese nato a Vlore (Valona) nel 1969. Una passione per l’arte che ama da quando era bambino. H partecipato a varie mostre in Liguria, Piemonte, Toscana, Emilia.
“Alle mie opere cerco di dare una luce crepuscolare, soprattutto ai paesaggi, cerco anche di creare un’atmosfera fuori del tempo, togliendo i particolari e lasciando solo le cose essenziali. Vorrei trasmettere la sensazione di una luce abbagliante, che fa intravvedere appena i contorni, gli oggetti. La mia è una ricerca grafica, in linea con i miei studi, mi piace giocare con le luci e le ombre, attraverso tanti colori vivi. Tutto qui.”
L’opera di Fatos Ribaj esposta a Palazzo Imperiale
Attestato di partecipazione alla Mostra “Omaggio all’Ecuador” rilasciato a Fatos Ribaj
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Tiziana RICCO
Artista brindisina. La sua pittura nasce da una base impressionistica che si evolve verso una raffigurazione più interiorizzata per diventare espressione più intima.
Le due opere di Tiziana Ricco esposte a Palazzo Imperiale
2 – Mare d’estate
Attestato di partecipazione alla Mostra “Omaggio all’Ecuador” Palazzo Imperiale di Genova.
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Susanna Ida RICONDA GALLETTI
Nasce a Torino dove si diploma al Liceo Artistico dell’Accademia Albertina.Frequenta i corsi alla facoltà di Architettura con indirizzo storico-critico, per la laurea in restauro monumenti e successivamente consegue il diploma accademico in arti visive e discipline dello spettacolo. Lavora per la Sovrintendenza Archeologica del Piemonte in qualità di disegnatrice dei materiali protostorici della necropoli di Ameno (Novara)appartenute alla cultura di “Golasecca” e conservati al Museo di Antichità di Torino.
Negli ultimi anni ha fatto collimare l’esperienza acquisita nei vari campi artistici creando installazioni polimateriche, dando vita a sequenze inedite usando combinazioni di materiale di recupero. Ha partecipato a numerose esposizioni a Genova, Colle Val d’Elsa (SI), Rapallo, Cervo(IM), Gavi (AL), Milano, Verbania.

L’opera dell’artista Susanna Riconda Galletti “Il kraken” esposta alla Mostra di Palazzo Imperiale.


Bruno Aloi consegna a Susanna Riconda Galletti l’attestato di partecipazione alla Mostra.

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Stefania RIZZELLI
Nata a Sassuolo- All’età di 15 anni inizia a dipingere in autonomia frequentando molti corsi di pittura. Successivamente intraprende studi chimici che la portano ad una ricerca più profonda dell’arte generata dalla natura stessa ed a perdersi, in universi sconosciuti, nell’infinito mai osservato e immaginato. L’artista si rivela “viaggiatrice” curiosa del mondo invisibile che la circonda. Vive e lavora a Modena.
Le due opere di Stefania Rizzelli esposte a Palazzo Imperiale
1- Bacillacea e muffe
2 – Bacillacea e muffe.
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Byron SALAS
Pittore ecuadoriano.
Tre le opere di Byron Salas esposte a Palazzo Imperiale-
Prima opera
Seconda opera
Terza opera
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Davide TARDELLI
Genovese. Segue un percorso di studi più tecnico che artistico. Difatti nel 2005 si laurea in Ingegneria elettrica presso la Facoltà di Genova. Nel 2014 decide di metter mano ai colori a tempera e incomincia a concretizzare una passione, tuttora viva, che è quella del colore come stimolo emotivo. Incomincia un percorso pittorico astratto molto vivace. Partecipa a diverse mostre a Genova e allo Spoleto Art Festival 2016. Dalle tempere agli acquarelli, agli smalti su tele, tavolette, bottiglie: Davide trova piacere nell’esprimere un bisogno interiore non maturo con i supporti disponibili nella quotidianità. La sua ricerca creativa è ancora viva e in corso d’opera.
Le due opere dell’artista Davide Tardelli esposte a Palazzo Imperiale
Prima opera
Seconda opera
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Riccardo TOMASELLI
Le opere pittoriche dell’artista di Diano San Pietro riflettono la sua grande passione per l’arte e rappresentano temi esistenziali dell’età contemporanea, contengono riferimenti mistici e inducono alla meditazione sui drammi che affliggono l’umanità attraverso i simboli della sofferenza umana.
L’artista davanti alle sue opere esposte a Palazzo Imperiale

Le due opere di Riccardo Tomaselli esposte a Palazzo Imperiale
Prima opera
Consegna attestato di partecipazione a Riccardo Tomaselli.

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Daniela VERONESE

Le due opere dell’artista Daniela Veronese esposte a Palazzo Imperiale.
Prima opera
Seconda opera
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