Monumento a Cuba. Parco del Buen Retiro. Madrid. 1952

Sulla destra la statua di Cristoforo Colombo.

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Il Monumento a Cuba si trova nel Parco del Buen Retiro a Madrid.  Fu inaugurato  il 27 ottobre 1952, in occasione del 460° anniversario della scoperta dell’isola di Cuba durante il primo viaggio di Colombo.  Alla cerimonia erano presenti, tra gli altri, il sindaco di Madrid,  il ministro degli Affari Esteri,  gli ambasciatori di Cuba in Spagna  e della Spagna a Cuba

E’ formato da una fontana che racchiude un gruppo scultoreo sormontato  da  una statua di donna, allegoria di Cuba.

Sul piedistallo la statua di Cristoforo Colombo, di Isabella I di Castiglia e lo stemma di Cuba.  Il tutto ornato da iguane, tartarughe e prora di caravelle. Nelle sculture di animali si trovano i tubi che danno acqua alla fontana.

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La figura femminile simbolo della repubblica di Cuba  vestita con una tunica e con un berretto frigio in testa. Opera dello scultore  spagnolo Miquel Blay i Fàbregas (Olot 1866 – Madrid  1936)

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Nella parte anteriore lo scudo della repubblica di Cuba.

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Sul retro lo scudo dei Re Cattolici escudo-Reyes-CatolicoCuba

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Sulla destra la scultura di Cristoforo Colombo che scoprì Cuba durante il primo viaggio.  Scultore Francisco Asorey González  ( Cambados. Pontevedra  1889 –  Santiago di Compostela 1961).  L’Ammiraglio è seduto davanti ad una grande corona d’alloro, scruta l’orizzonte e tiene in braccio un mappamondo.

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Sulla sinistra la scultura della regina Isabella I di Castiglia. Opera dello scultore spagnolo  Juan Cristóbal González Quesada  (Ohanes, Almeria  1896-  Cadalso de los Vidrios, Madrid 1961).

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Sulla base del monumento si trovano le figure in bronzo delle prore di due caravelle, di un’iguana e di una tartaruga.   Tutte le figure in bronzo sono opera dello scultore Mariano Benlliure y Gil  (Valencia 1862 – Madrid 1947).

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La prora di una caravella con una polena a forma d’angelo che porta tra le mani una croce.  Sormontata da una ghirlanda e appoggiata sull’acqua dove si trovano due delfini.

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Sulla destra del piedistallo la figura in bronzo di una iguana.

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Sulla sinistra la figura in bronzo di una tartaruga.

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Informazioni su Bruno Aloi 977 Articoli
Bruno Aloi. Nato a Genova nel 1941, si diploma nel 1960 presso l'Istituto Tecnico Nautico San Giorgio di Genova. Nel 1966 consegue il titolo professionale di Capitano di Lungo Corso. Laureato in Lettere con la tesi "I Liguri nella Gallia meridionale". Molteplici sono i momenti che segnano il percorso di Bruno Aloi, da ufficiale di coperta agli incarichi in diverse specializzazioni formative (corsi di sopravvivenza, mezzi di salvataggio, antincendio di base ed avanzato, corso superiore radar, familiarizzazione navi chimiche, ) fino all'abilitazione a comandante Certificazione S.T.C.W. 1978/95 rilasciato il 28/1/2002. Particolarmente significativa è la sua attività in campo culturale, per un decennio soprintende alla promozione delle grotte di Borgio Verezzi come presidente del Gruppo Grotte Borgio Verezzi. Nell'ambito delle esplorazioni ipogee visita il Marocco, l'Algeria e la Siria su invito del Ministro del Turismo Siriano. Socio onorario dello Speleo Club de l'Aude et de l'Ariège (Francia). In qualità di Presidente dell'Associazione per il Recupero del Genovesato, Bruno Aloi promuove nel 1986 la riapertura dei forti genovesi Sperone e Begato, con eventi di spettacolo, mentre partecipa all'iniziativa "Artisti per il Centro Storico" (1990). Premio Regionale Ligure 1987. Premio "Gente di Mare" 2002. Viareggio. Socio onorario della Società Nazionale di Salvamento. Tra le altre cariche assunte, lo ricordiamo presidente di Al Sham, associazione per le relazioni tra Italia e Siria contibuendo al gemellaggio della città di Genova con la città di Latakia (l'antica Laodicea). Giornalista pubblicista dal 14/6/1989 iscritto all'Ordine Nazionale dei Giornalisti Roma Tessera N. 170551.. Presidente del Comitato Nazionale per Colombo.

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