Josep Piquer y Duart. “Monumento a Cristóbal Colón”. Cárdenas, Cuba. 1862.

Statua collocata nel "Parque Colón"

Scultore valenciano Josep Piquer y Duart ( Valencia 1806 – Madrid  1871). Monumento a Cristóbal Colón.  1862.

La statua il cui costo totale ammontava a $ 8.000 venne  fusa in bronzo a Marsiglia dal signor T. Maurel. Il piedistallo di granito,  a forma di quadrato di due metri di larghezza,  venne  scolpito a New York.

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Il monumento si trova nel  “Parque Colón” a Cárdenas, Provincia di Matanzas. Cuba, davanti alla “Catedral de la Inmaculada Concepción”.

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Lo  storico Carlos Hellberg, così la descrisse : “una statua in cui viene mostrato l’ammiraglio in piedi con il piede destro in avanti, con la mano sinistra tiene un mantello, ai suoi piedi e sotto il mantello un mondo, la mano destra ha l’atteggiamento di indicare alla sua sinistra il mondo che scopre. ”CARDENAS-1-DOC-BELLA

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Sul basamento sono incorporate due lapidi di bronzo.  Nella parte anteriore  è rappresenta la fede trionfante e l’inferno abbattuto con la vittoria della scoperta fatta da Colombo, le tre caravelle e  piante come ” un nogal y el magüey”  che simboleggiano il suolo americano.

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Nella parte posteriore si trova un’iscrizione latina scritta dal Marchese de Morante e Raimundo Miguel.

“Occiduarum regionum inventor Genuæ decori maximo Hispaniarum ornamento e cuncto fere lato patet terrarum orbe insolens propter factum derisum olim nunc omnium plausus, sancta cum admiratione extorquenti Christophorus Columbus hoccini pietatis ergo et grati animi insigne monumentum Secunda Elizabetho regnante oppidum Cardenas posuit anno MDCCCLXII “

La sua traduzione è la seguente, come appare nella letteratura dell’epoca:

AL DESCUBRIDOR DE LAS REGIONES DE OCCIDENTE,

Gloria de Génova, ornamento al más grande de las Españas

Al que arrojándose a un hecho Inaudito, que exitó la irrisión al principio,

Arrancó al fin la admiración y aplausos En toda la extensión de la tierra.

A CRISTÓBAL COLÓN

Erigió éste insigne monumento, en testimonio de veneración y gratitud

En el reinado de Isabel II

LA VILLA DE CÁRDENAS,

Año de 1862 

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Cárdenas, sulla costa settentrionale di Cuba  si affaccia sul Mar dei Caraibi. E’  conosciuta come “Ciudad Bandera”  perchè qui sventolò nel 1850 per la prima volta in Cuba la bandiera con la stella solitaria.

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Il 26 dicembre 1862 la statua venne inaugurata, dopo un te deum in Cattedrale,  da Francisco Rubalcaba in rappresentanza del Capitano Generale dell’Isola di Cuba.  Erano presenti le seguenti personalità: il vescovo dell’Avana, il Rettore dell’Università dell’Avana,  il sindaco José María Morales con la sessione plenaria dei consiglieri comunali. Inoltre,  il Teniente Gobernador di Cárdenas, Coronel Domingo Verdugo e sua moglie, la famosa poetessa Gertrudis Gómez de Avellaneda che compose per l’occasione la cantata ““Himno a Colón” musicalizzata da Juan Brocchi e che inizia con questi versi:

“Esparcid flores                          Ninfas de Cuba,

Y al cielo suba                             Canto marcial,

Que ya la efigie                           Del Almirante

Pisa triunfante                            Su pedestal

Dopo aver cantato l’Inno sfilarono   1000 uomini del  “Regimiento de Nápoles”  e corpi di ingegneri, marinai,  pompieri e volontari, fanteria e cavalleria.

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Statua dell’ammiraglio Cristoforo Colombo inaugurata pubblicamente nel 1862

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Josep Piquer y Duart fu allievo del  padre, anch’egli scultore. Membro delle accademie di San Carlos di Valencia e San Fernando di Madrid. Risiedette dal 1830 a Madrid,  viaggiò nel 1836 in Messico e poi negli Stati Uniti, Francia per tornare nel 1841 definitivamente a Madrid dove morì nel 1871..

Sue sculture a carattere religioso e simbolico si conservano a Città del Messico, Siviglia, Madrid, Valenza, Tolosa, Portorico e a Cárdenas (Cuba).

Ritratto dello scultore di  Vicente López Portaña eseguito nel 1848. Alla Real Academia de Bellas Artes de San Fernandoa Masdrid.

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Informazioni su Bruno Aloi 977 Articoli
Bruno Aloi. Nato a Genova nel 1941, si diploma nel 1960 presso l'Istituto Tecnico Nautico San Giorgio di Genova. Nel 1966 consegue il titolo professionale di Capitano di Lungo Corso. Laureato in Lettere con la tesi "I Liguri nella Gallia meridionale". Molteplici sono i momenti che segnano il percorso di Bruno Aloi, da ufficiale di coperta agli incarichi in diverse specializzazioni formative (corsi di sopravvivenza, mezzi di salvataggio, antincendio di base ed avanzato, corso superiore radar, familiarizzazione navi chimiche, ) fino all'abilitazione a comandante Certificazione S.T.C.W. 1978/95 rilasciato il 28/1/2002. Particolarmente significativa è la sua attività in campo culturale, per un decennio soprintende alla promozione delle grotte di Borgio Verezzi come presidente del Gruppo Grotte Borgio Verezzi. Nell'ambito delle esplorazioni ipogee visita il Marocco, l'Algeria e la Siria su invito del Ministro del Turismo Siriano. Socio onorario dello Speleo Club de l'Aude et de l'Ariège (Francia). In qualità di Presidente dell'Associazione per il Recupero del Genovesato, Bruno Aloi promuove nel 1986 la riapertura dei forti genovesi Sperone e Begato, con eventi di spettacolo, mentre partecipa all'iniziativa "Artisti per il Centro Storico" (1990). Premio Regionale Ligure 1987. Premio "Gente di Mare" 2002. Viareggio. Socio onorario della Società Nazionale di Salvamento. Tra le altre cariche assunte, lo ricordiamo presidente di Al Sham, associazione per le relazioni tra Italia e Siria contibuendo al gemellaggio della città di Genova con la città di Latakia (l'antica Laodicea). Giornalista pubblicista dal 14/6/1989 iscritto all'Ordine Nazionale dei Giornalisti Roma Tessera N. 170551.. Presidente del Comitato Nazionale per Colombo.

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