Lo stemma della città di Colón. Cuba

Provincia di Matanzas.

Lo stemma della città di Colón. Provincia di Matanzas. Cuba.

La città fu fondata l’8 agosto 1836 con il nome di Nueva Bermeja.  Nel 1855 cambiò il nome in Colón.

E’ l’unica città cubana che porta il cognome dell’Almirante Cristóbal Colón.

Stemma-citta-di-Colon-1

—————————————

Dietro lo scudo un fascio di canne da zucchero poste verticalmente, e a significare che la città è figlia dell’industria delloa canna da zucchero. La stella nella parte superiore evoca  quella del vessillo nazionale cubano.

Il motto in latino “PLUS ULTRA – PLUS ULTRA” ricorda  ““el más allá” dell’ìmpresa compiuta dal Gran Almirante Cristóbal Colón nel 1492.

L’altro motto  “Nosce Te Ipsum” è la versione latina della scritta posta all’ingresso dell’oracolo di Delfi: “ Conosci te stesso”. Un riferimento alla necessità di approfondire la conoscenza delle proprie  radici.

Nel quarto superiore sinistro sono rappresentati il Monumento a  Cristóbal Colón , che si trova al centro del Parque de La Libertad, simbolo della città dal 1893 e opera dell’artista cubano Miguel Melero. E una campana di bronzo che rappresenta i numerosi mulini che hanno reso celebre la città di Colón come l’emporio principale dello zucchero dell’isola di Cuba  nel Diciannovesimo secolo.

Nel quarto  superiore a destra si trova il fiore della malangueta, un peperoncino della specie Capsicum Frutescens  molto usato nei piatti tradizionali. 

Nella parte inferiore la chiave  attesta che Colón  era ed è ancora , per il suo sviluppo sociale, culturale ed economico e soprattutto per la sua posizione geografica, la porta dei vicini Comuni.  Un simbolo del carattere cosmopolita  della città.

————————————–

  

 

Informazioni su Bruno Aloi 983 Articoli
Bruno Aloi. Nato a Genova nel 1941, si diploma nel 1960 presso l'Istituto Tecnico Nautico San Giorgio di Genova. Nel 1966 consegue il titolo professionale di Capitano di Lungo Corso. Laureato in Lettere con la tesi "I Liguri nella Gallia meridionale". Molteplici sono i momenti che segnano il percorso di Bruno Aloi, da ufficiale di coperta agli incarichi in diverse specializzazioni formative (corsi di sopravvivenza, mezzi di salvataggio, antincendio di base ed avanzato, corso superiore radar, familiarizzazione navi chimiche, ) fino all'abilitazione a comandante Certificazione S.T.C.W. 1978/95 rilasciato il 28/1/2002. Particolarmente significativa è la sua attività in campo culturale, per un decennio soprintende alla promozione delle grotte di Borgio Verezzi come presidente del Gruppo Grotte Borgio Verezzi. Nell'ambito delle esplorazioni ipogee visita il Marocco, l'Algeria e la Siria su invito del Ministro del Turismo Siriano. Socio onorario dello Speleo Club de l'Aude et de l'Ariège (Francia). In qualità di Presidente dell'Associazione per il Recupero del Genovesato, Bruno Aloi promuove nel 1986 la riapertura dei forti genovesi Sperone e Begato, con eventi di spettacolo, mentre partecipa all'iniziativa "Artisti per il Centro Storico" (1990). Premio Regionale Ligure 1987. Premio "Gente di Mare" 2002. Viareggio. Socio onorario della Società Nazionale di Salvamento. Tra le altre cariche assunte, lo ricordiamo presidente di Al Sham, associazione per le relazioni tra Italia e Siria contibuendo al gemellaggio della città di Genova con la città di Latakia (l'antica Laodicea). Giornalista pubblicista dal 14/6/1989 iscritto all'Ordine Nazionale dei Giornalisti Roma Tessera N. 170551.. Presidente del Comitato Nazionale per Colombo.

Commenta per primo

Lascia un commento