
Domenica 9 ottobre 2016 – XXV^ ed. Corteo Storico “I Chiostri del tempo di Colombo”.
Con il patrocinio dei Comuni di Genova e Savona, Città Metropolitana di Genova, Regione Liguria.
Omaggio alle Civiltà precolombiane ed al Nuovo Mondo all’insegna della solidarietà e della fraternità tra i popoli.
Collaborazione dell’ArciPesca Fisa Protezione Civile, Centro Civico “Remigio Zena”, Autorità Portuale, Capitaneia di Porto di Genova, Curia Arcivescovile di Genova, Consorzio Liguria Via Mare, Porto Antico S.p.A.

e Liguria, Curia Arcivescovile di Genova, Palazzo Ducale-Fondazione per la Cultura, Capitaneria di Porto di Genova, Porto Antico S.p.A.




Ore 15.00 Chiostro di S. Andrea/cosiddetta casa di Colombo. “Colombo fanciullo nella Genova del XV secolo”.
La famiglia Colombo proveniva da Terrarossa di Moconesi, in Val Fontanabuona, ed era legata politicamente ai Fieschi, curatori a quel tempo del Monastero di Santo Stefano, al quale appartenevano terreni e case in vico dritto di Ponticello. In tale zona erano numerosi i lanaioli, molti dei quali provenienti dalla Riviera di Levante e dal vicino entroterra.
Uno studente del Nautico S. Giorgio legge l’atto notarile con il quale il 18 gennaio 1455 “Lo spettabile messer Giacomo Fieschi ed i monaci del monastero di Santo Stefano concedono in enfiteusi perpetua, a Domenico Colombo (padre di Cristoforo) ed ai suoi eredi, al livello annuo di undici soldi di genovini, un terreno con una casa ivi edificata, che egli aveva già acquistata da Giulio Luxoro, posta nel Borgo di Santo Stefano nel vico Diritto”.




Corteo Vecchio Mondo.
In testa gonfaloni della Regione Liguria, Città Metropolitana di Genova, Comune di Genova.
Compagnia Teatrale San Fruttuoso : Giuliano La Salandra (Diego de Arana), Luigi Massa (Rodrigo deXeres), Giorgio Oddone (Pedro Sanchez de Segovia), Massimiliano Parodi (Juan de Xeres), Daniele Pellegrino (Cristoforo Colombo), Claudio Pieraccini (Pedro de Gutierrez).
Sbandieratori “Alfieri delle Terre Astesi”.
Associazione Culturale Lj Ruset di Pavone Canavese.
Associazione Culturale Gli Aleramici di Savona.
Gruppo Storico Città di Savona.
La Compagnia dell’Unicorno di Vische (TO).
Ordo Supremo Militari Templi Hierosolymitani Prioratum Monoeci.
Guardia Costiera Ausiliaria.
Accademia Italiana Marina Mercantile.
I.T. Nautico San Giorgio di Genova.
Gruppo Storico Contea Spinola di Ronco Scrivia.
Gruppo Storico Sestrese.
Compagnia Balestrieri del Mandraccio.















Corteo Nuovo Mondo. Partenza da Via Garibaldi.
-Gruppo Musici e Sbandieratori dei Sestieri di Lavagna.
-Sangre de Campeòn Academia de Marinera.
-Gruppo Folklorico Guaya y Quill.
-Gruppo Folklorico Inti Raimi.
-Scuola Tierra del Sol.
-Associazione Folklorica Culturale Morenada Senorial Illimani di Bergamo.
-Asociacion Folklorica Boliviana Nuova Esperanza.
-Asociacio Folklorica Chimbu Razu.
-Coro della Pastorale Latinoamericana di Santa Caterina Fieschi.
-Inti Llacta Ballett Folkloristico di Torino.









Ore 15.30 Incontro e riunione dei due cortei in Piazza De Ferrari.







Il Corteo si sposta da De Ferrari a Piazza Matteotti per portarsi al Piazzale antistante la Cattedrale di San Lorenzo. Gonfaloni del Comune di genova, della Città Metropolitana di Genova e della Regione Liguria in testa.

Ore 15.45 Piazzale antistante cattedrale di San Lorenzo. “Genova del XV secolo:storia, cronaca, memoria”.
Scontro all’arma bianca rievocante le lotte fra gli Adorno ed i Campogregoso, famiglie che all’epoca si contendevano il potere cittadino.
Il 30 gennaio 1447 Giano da Campofregoso sbarcava di notte e con i suoi seguaci assaltava Palazzo Ducale spodestando il doge Barnaba Adorno. Il 4 febbraio nominava ‘ad custodiam turris et porte Olivelle dilectum suum Dominicum de Columbo’ padre di Cristoforo che nascerà nel 1451 e che alcuni storici vogliono far nascere proprio alla casa dell’Olivella.










Il Corteo si trasferisce al Porto Antico.


PORTO ANTICO

Ore 16.45 Porto Antico. “La Genova portuale del XV secolo-Il Nuovo Mondo.”
Il Corteo Storico accoglierà a Calata Falcone Borsellino la barca d’epoca Fomalhaut dell’A.S.D.P.S Prà Sapello 1952, al comando di Agatino Trombetta, con a bordo Cristoforo Colombo e marinai della Nina, Pinta e Santa Maria per la rievocazione storica dello sbarco “alle Indie” effettuato sulle spiagge di San Salvador.






Sbandieratori dei Sestieri di Lavagna

Esibizione degli sbandieratori “Alfieri delle Terre Astesi” in ricordo delle grandi famiglie astesi che all’epoca avevano capitali presso il Banco di San Giorgio.
Un allievo dell’Accademia Italiana Marina Mercantile ha letto la lettera del 1501, riportata nelle Historie di don Fernando, indirizzata da Cristoforo Colombo ai re Cattolici e nota come “Arte de navegar”.
Danze del Vecchio e Nuovo Mondo.
Alan Rodriguez ha letto un brano dell’opera di fra Bartolomeo de las Casas “I diritti degli Indiani”.
Torneo di tiro alla fune in omaggio agli equipaggi della Nina, Pinta e Santa Maria che scoprirono il Nuovo Mondo. Trofeo vinto dagli allievi dell’Accademia Italiana Marina Mercantile in una dura semifinale con l’Associazione Mabota e la finale con il Nautico san Giorgio.




La Corale della Cura Pastorale per i Latinoamericani di Santa Caterina Fieschi ha chiuso la manifestazione intonando il “Salve Regina”, inno che gli equipaggi di Colombo cantavano la sera al calar del sole e spontaneamente al sorgere dalle acque del Nuovo Mondo all’alba del 12 ottobre 1492.











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