Piccole ballerine boliviane della Morenada a San Lorenzo.
Sabato 12 ottobre 2013 – XXII^ ed. del Corteo Storico “I Chiostri del tempo di Colombo”. Musica, poesia, teatro, tradizioni nella Genova antica.
Patrocinio della Regione Liguria, Regione Calabria, Provincia di Genova, Comune di Genova e Comune di Savona.
Omaggio alle Civiltà Precolombiane ed al Nuovo Mondo all’insegna della solidarietà e fratellanza tra i popoli.
Collaborazione della Curia Arcivescovile di Genova, Capitaneria di Porto di Genova, Genova Palazzo Ducale-Fondazione per la Cultura, Porto Antico S.p.A., Centro Civico “Remigio Zena”.
Volantino Chiostri 2013 parte esternaVolantino Chiostri 2013 parte interna
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Patrocinio pervenuto dalla Rergione Calabria che ha partecipato alla manifestazione con una folta delegazione con rappresentanti dell’ARCI Pesca Nazionale e del Gruppo di Protezione Civile Guardie Ittiche Ambientali Libera Pesca.
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Chiostro di S. Andrea/Cosiddetta casa di Colombo – Colombo fanciullo nella Genova del XV° secolo.
La famiglia Colombo proveniva da Terrarossa di moconesi, in Val Fontanabuona, ed era legata politicamente ai Fieschi, curatori a quel tempo del Monastero di Santo Stefano, al quale appartenevano terreni e case in vico dritto di Ponticello. In tale zona erano numerosi i lanaioli, molti dei quali provenienti dalla Riviera di Levante e dal vicino entroterra.
Gruppo Musici e sbandieratori dei Sestieri di Lavagna a Porta Soprana pronti a muovere. Gruppo presente già alla storica prima edizione del 1992 con il prof. Albino vecchio e caro amico.Il Gruppo Storico Sestrese a Porta Soprana in attesa di sfilare.I bolivini della Morenada Senorial Illimani di Bergamo in attesa di iniziare la sfilata.Piccole boliviane della Morenada Senorial Illimani davanti alla cosiddetta casa di Colombo
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Alle ore 15.00 mentre una studentessa dell’I.T.Nautico San Giorgio di Genova si accingeva a leggere l’atto notarile con il quale il 18 gennaio 1455 Domenico Colombo, padre di Cristoforo, acquistava una casa e bottega in vico dritto Ponticello, intervenivano in forze agenti della Polizia Municipale notificando all’organizzatore, nonché presidente del Comitato Nazionale per Colombo, Bruno Aloi, il divieto di sfilare per via Fieschi, mezza via XX settembre per giungere a De Ferrari. Inoltre il Comandante intimava di sfilare da Porta Soprana scendendo lungo i vicoli per giungere alla cattedrale di San Lorenzo. Si faceva presente che su suggerimento dell’avvocato del Comitato Nazionale per Colombo, avremmo sfilato lungo il marciapiede dove non esistevano impedimenti di sorta. Nello stesso tempo si avvisava l’ANSA nazionale di Roma dell’accaduto.
Rullo di tamburi e iniziava ad aprire il Corteo Storico il Gruppo Sbandieratori “Alfieri delle Terre Astesi” con in testa il portabandiera Ercole Massimo.
Sbandieratori Alfieri delle Terre Stesi in fila indiana sul marciapiede…Pubblico che segue il corteo lungo il marciapiede…Peruviani dell’Asociacion Cultural Wanka di Torino lungo il marciapiede per recarsi a piazza De Ferrari.boliviane in corteo per passare lungo il marciapiedeLa Compagnia dell’Unicorno di Vische in trasferimento ‘obbligato’ sul marciapiede…
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Il Corteo Storico Colombiano dopo essere arrivato a De Ferrari lungo il marciapiede e strisce pedonali si ricompatta.
Sbandieratori Astesi in arrivo in zona pedonale di piazza De FerrariSeguono i boliviani della Morenada Senorial Illimani di Bergamo che sfilano ballando rigorosamente sulle strisce pedonali .Boliviani ballano sulle strisce pedonali attenendosi al divieto di sfilare lungo le strade centrali. Sullo sfondo i Vigili Urbani a controllare il resto del Corteo Storico perfettamente allineato lungo il marciapiede. Foto dell’ANSA Nazionale.
I peruviani dell’Asociacion Wanka di Torino e una rappresentanza della Nave Idrografica “Galatea” della Marina Militare dopo la passeggiata sul marciapiede entrano a De FerrariI Sonagli di Tagatam passati da Porta Soprana arrivano anche loro a De Ferrari raggiungendo il Corteo Storico aprendosi a fatica un varco tra il pubblico.
Gruppo Storico Sestrese a De FerrariIl Civitas Nauli di Noli .Gruppo Morenada con alle spalle Le Braide di Mortara e l’Unicorno di Vische (TO).Wagner Gutierrez circondato da bellezze boliviane.
Sbandieratori “Alfieri delle Terre Astesi” davanti al Palazzo Ducale.Arriva anche la Contrada delle Braide di MortaraMorenada Senorial Illimani. foto di Stefania Fiore.
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Dopo la sosta a De Ferrari e gioco di bandiere il Corteo riprende a spostarsi per piazza Matteotti e via San Lorenzo.
Gruppo Storico “Contessa Adelaide” di Susa, dietro si intravvedono alcuni cavalieri dell’Ordine Militare ed Ospitaliero di S.Maria di Betlemme.Studenti del Nautico San Giorgio di Genova da De Ferrari a piazza MatteottiI Sonagli di Tagatam di Finale Ligure.ASDC Perù-Laboratorio Artistico Infantile “Semilleros” di TorinoLa Compagnia dell’Unicorno di Vische (TO)I Sonagli di Tagatam
Marco Federici della Compagnia Balestrieri del Mandraccio.
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Piazza San Lorenzo-Genova del XV° secolo: storia, cronaca, memoria.
una parte di pubblicoe sfila pure il cagnolinoStudentessa del Nautico San Giorgio legge l’atto notarile che avrebbe dovuto leggere alla cosiddetta casa di Colombo.Piazzale antistante la catterale di San Lorenzo. Studenti dell’I.T.Nautico San Giorgio schierati con professore e bandieraRagazze del nautico San Giorgio festanti per la vittoria al tiro alla fune. A destra la signora Falduto rappresentante della Regione Calabria che ha concesso il patrocinio alla manifestazione e inviato un folto gruppo di Guardie Ittiche Ambientali Protezione Civile.Il Nautico San Giorgio e Cristoforo ed equipaggio fraternizzano celebrando la vittoria nel torneo di tiro alla fune. Al centro la signora Falduto rappresentante della Regione Calabria.studentesse del Nautico vincitrici del torneo femminile di tiro alla fune, la signora Falduto della Regione Calabria e Cristoforo
Gli Sbandieratori Astesi nella splendida cornice di pubblico e figuranti.
Rappresentanti dell’ARCI Pesca Nazionale e il Gruppo di Protezione Civile Guardie Ittiche Ambientali Libera Pesca di Genova e i colleghi venuti dalla Calabria.La volontaria Di Leo Greta dell’ARCI Pesca FISA di Vibo Valentia venuta appositamente con i suoi dirigenti e colleghi a sostenere il buon andamento del CorteoSbandieratori dei Sestieri di LavagnaSestieri Lavagna a san LorenzoOgni anno si premia un gruppo partecipante al Corteo Storico. Oggi tocca alla Compagnia dei Viandanti ricevere la targa ricordo da Bruno Aloi organizzatore dell’evento.ballerina dei Semilleros di TorinoAgnese Russo che sfila nel Gruppo Storico Sestrese, socia più giovane del Comitato Nazionale per Colombo, prenia i piccoli peruviani Semilleros di Torino.
la più giovane socia del Comitato Nazionale per Colombo premia per la partecipazione una piccola peruviana dei Semilleros di torinoBruno Aloi con i piccoli peruviani del Gruppo Semilleros di Torino fortemente voluti alla manifestazioneGruppo Storico “Contessa Adelaide” di Susa.Gruppo Storico Sestrese.Coro latinoamericano di santa Caterina da Genovaalcune ragazze del Coro Latinoamericano di Santa Caterina FieschiCompagnia dell’Unicorno di Vische a lato delle Braide di Mortara e una piccola boliviana.Angelo Bacci dell’Ordine di Santa Maria di Betlemme e la boliviana Katari della Morenada Senorial IllimaniPubblico a San Lorenzo
Danze e musica del Vecchio Mondo. Le Gratie d’Amore dei Sestieri di Lavgana, i Sonagli di Tagatam, il Gruppo Storico Sestrese e il Gruppo Danza Rinascimentale ‘Ilaria del Carretto’ del Gruppo Storico La Medioevale di Savona, Dominae Naulensis di Noli.
Le Gratie d’Amore dei Sestieri di Lavagna. Chiara, Claudia, Daniela, Giovanna, Giulia, Sara, Serena. Applaudite dal pubblico per la loro leggiadria, garbo, e maestria: bravissime.Gratie d’Amore dei Sestieri di Lavagna. Chiara,Claudia, Daniela, Giovanna,Giulia, Sara, Serena.I Sonagli di TagatamIl Gruppo Storico Sestrese impegnato nel loro repertorio di danze molto apprezzate ed applaudite dal folto pubblico presente.Danza dei bastoni del Gruppo Danza Rinascimentale ‘Ilaria del Carretto’ del Gruppo Storico La Medioevale di SavonaDanza dei bastoni. Dario Isopo conduce le danze…Danza dei bastoni. Foto di Stefania FioreDominae Naulensis di Noli.
Danze del Nuovo Mondo
Piccole ballerine boliviane della Morenada a San Lorenzo.La Morenada Senorial Illimani . Le ballerine scalpitano pronte a danzare in piazza San Lorenzo.Danze dei boliviani della Morenada Senorial Illimaniballo del Nuovo Mondo a San Lorenzotodo Boliviaperuviano dell’Asociacion Wanka di Torino
Scontro all’arma bianca rievocante le lotte fra gli Adorno ed i Campofregoso, famiglie che all’epoca si contendevano il poetre cittadino a Genova. Il 30 gennaio 1447 Giano da Campofregoso sbarcava di notte con i suoi seguaci in Darsena e assaltava Palazzo Ducale spodestando il doge Barnaba Adorno. Il 4 febbraio nominava “ad custodiam turris et porte Olivelle dilectum suum Dominicum de Columbo ‘padre di Cristoforo’.
Giano da Campofregoso spodesta il doge Barnaba Adorno.Duello tra seguaci di Giano da Campofregoso e guardie del doge Barnaba AdornoDuelloSeguace del doge Banrnaba Adorno ucciso. Giano da Campfregoso diventa il nuovo doge di Genova.Vittoria di Giano da Campofregoso e dei suoi seguaci.
Rappresentazione teatrale “L’ammutinamento” , testo di Bruno Aloi, a cura del Circolo Culturale San Fruttuoso.
Gli attori: Giulio La Salandra (Pedro de Gutierrez), Luigi Massa (Rodrigo de Xeres), Massimiliano Parodi (Juan de Xeres), Daniele Pellegrino (Cristoforo Colombo), Claudio Pieraccini (Diego de Arana).
Cristoforo Colombo (Daniele Pellegrino) e Juan de Xeres (Massimiliano Parodi)Diego de Arana (Claudio Pieraccini) e Rodrigo de Xeres (Luigi Massa)L’equipaggio mormora… la terra ancora non si vede…Pedro de Gutierrez (Giulio La Salandra) e Cristoforo Colombo (Daniele Pellegrino)Rodrigo de Xeres (Luigi Massa), Juan de Xeres (Massimiliano Parodi e Cristoforo Colombo (Daniele Pellegrino).L’oramai mitico Daniele Pellegrino, attore del Circolo Culturale San Fruttuoso, da anni nei panni di Cristoforo Colombo. “Terra, terra…”e all’alba del 12 ottobre 1492 sorse dalle acque un Nuovo Mondo.
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Il Secolo XIX. Venerdì 11 ottobre 2013. Domani le tradizionali manifestazioni.
“Mostre, concerti e corteo storico: così la città celebra Colombo”. Ingresso gratuito alla casa del navigatore e alla sala a lui dedicata del Museo del Mare.
Commento del C.N.C. (Comitato Nazionale per Colombo): Al solito vengono elencate le attività del C.N.C. anonimamente, e si omette di scrivere gli autori. Due le manifestazioni elencate.
1 – “Alle 15, deposizione di corone alla casa di Cristoforo Colombo, in vico dritto Ponticello. Da lì alla stessa ora, partirà il corteo storico ‘I chiostri del tempo di Colombo’. Omaggio alle Civiltà precolombiane all’insegna della solidarietà, della pace e della fratellanza fra i popoli’: animazione tra antichi chiostri, piazze e sagrati per incontrare la Genova del XV secolo vissuta dal giovane Colombo”.
2- “Alle 18.30, nell’oratorio di San Giovanni di Prè in Commenda, concerto ‘Colombo e il mare tra vecchio e nuovo mondo’: arie dalle opere liriche del brasiliano Carlos Gomes (cantata Colombo) e di Alberto Franchetti (opera Cristoforo Colombo).”
Bruno Aloi. Nato a Genova nel 1941, si diploma nel 1960 presso l'Istituto Tecnico Nautico San Giorgio di Genova. Nel 1966 consegue il titolo professionale di Capitano di Lungo Corso.
Laureato in Lettere con la tesi "I Liguri nella Gallia meridionale".
Molteplici sono i momenti che segnano il percorso di Bruno Aloi, da ufficiale di coperta agli incarichi in diverse specializzazioni formative (corsi di sopravvivenza, mezzi di salvataggio, antincendio di base ed avanzato, corso superiore radar, familiarizzazione navi chimiche, ) fino all'abilitazione a comandante Certificazione S.T.C.W. 1978/95 rilasciato il 28/1/2002.
Particolarmente significativa è la sua attività in campo culturale, per un decennio soprintende alla promozione delle grotte di Borgio Verezzi come presidente del Gruppo Grotte Borgio Verezzi. Nell'ambito delle esplorazioni ipogee visita il Marocco, l'Algeria e la Siria su invito del Ministro del Turismo Siriano.
Socio onorario dello Speleo Club de l'Aude et de l'Ariège (Francia).
In qualità di Presidente dell'Associazione per il Recupero del Genovesato, Bruno Aloi promuove nel 1986 la riapertura dei forti genovesi Sperone e Begato, con eventi di spettacolo, mentre partecipa all'iniziativa "Artisti per il Centro Storico" (1990).
Premio Regionale Ligure 1987.
Premio "Gente di Mare" 2002. Viareggio.
Socio onorario della Società Nazionale di Salvamento.
Tra le altre cariche assunte, lo ricordiamo presidente di Al Sham, associazione per le relazioni tra Italia e Siria contibuendo al gemellaggio della città di Genova con la città di Latakia (l'antica Laodicea).
Giornalista pubblicista dal 14/6/1989 iscritto all'Ordine Nazionale dei Giornalisti Roma Tessera N. 170551..
Presidente del Comitato Nazionale per Colombo.
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