Filippo Ghersi. “Monumento a Cristoforo Colombo”. Diano Marina. 1892.

Collocato sulla passeggiata a mare al molo delle tartarughe.

Scultore Filippo Ghersi (Sanremo 1825 – Sanremo 1908).

Monumento a Cristoforo Colombo. Diano Marina (IM). Inaugurato nel 1892 in occasione del cinquecentesimo anniversario della scoperta del Nuovo Mondo.

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Filippo Ghersi. Cristoforo Colombo. Diano Marina (IM).

La statua venne realizzata nel 1892,  pochi anni dopo il tremendo terremoto che colpi il 23 febbraio 1887 la Liguria occidentale causando ben 631 morti dei quali ben 190 a Diano Marina. Da notare che la scossa principale fu avvertita in tutta l’Italia settentrionale, Francia meridionale e centrale, Svizzera e Tirolo.  A Genova al Teatro Carlo Felice venne interrotta la festa del  “Martedì Grasso” per la caduta di grossi lampadari  con scene di panico. 

Il monumento venne sistemato sulla piazza antistante il Municipio, allora chiamata piazza Umberto I, attuale piazza Martiri della libertà, su una colonna marmorea alta più di tre metri.

Nel 1950 venne trasferita nei giardini a mare sul solo basamento. 

Nel 2004 vandali ne ruppero la testa ed una gamba e rubarono una mano. Nel 2005 il monumento venne ristrutturato dalla ditta specializzata  Guglielmo-Urrazza di Imperia  e collocata sul molo delle tartarughe sulla passeggiata a mare con lo sguardo rivolto all’orizzonte marino.

Nel 2015 la statua ed il suo basamento vennero imbrattate con scritte di ogni tipo.

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Vandali all’opera  con scritte sulla statua.
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Vandali all’opera sul basamento della statua.

Fortunatamente Francesco Clausi, titolare della ditta di pulizie “La Puliter”di Imperia,  si è recato di persona , e gratuitamente, a ripulire il monumento con le sue sofisticate attrezzature anti corrosive riportandolo allo stato originale.

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Il titolare della ditta “La Puliter” di Imperia all’opera. La statua è ripulita e poi toccherà al basamento.

 Il Vice Sindaco Cristiano Za Garibaldi nel ringraziare la ditta ha voluto precisare che la giunta valuterà  la possibilità di trovare “ a Cristoforo Colombo una nuova collocazione più consona e meno esposta alle intemperie e agli atti di vandalismo”.

Informazioni su Bruno Aloi 952 Articoli
Bruno Aloi. Nato a Genova nel 1941, si diploma nel 1960 presso l'Istituto Tecnico Nautico San Giorgio di Genova. Nel 1966 consegue il titolo professionale di Capitano di Lungo Corso. Laureato in Lettere con la tesi "I Liguri nella Gallia meridionale". Molteplici sono i momenti che segnano il percorso di Bruno Aloi, da ufficiale di coperta agli incarichi in diverse specializzazioni formative (corsi di sopravvivenza, mezzi di salvataggio, antincendio di base ed avanzato, corso superiore radar, familiarizzazione navi chimiche, ) fino all'abilitazione a comandante Certificazione S.T.C.W. 1978/95 rilasciato il 28/1/2002. Particolarmente significativa è la sua attività in campo culturale, per un decennio soprintende alla promozione delle grotte di Borgio Verezzi come presidente del Gruppo Grotte Borgio Verezzi. Nell'ambito delle esplorazioni ipogee visita il Marocco, l'Algeria e la Siria su invito del Ministro del Turismo Siriano. Socio onorario dello Speleo Club de l'Aude et de l'Ariège (Francia). In qualità di Presidente dell'Associazione per il Recupero del Genovesato, Bruno Aloi promuove nel 1986 la riapertura dei forti genovesi Sperone e Begato, con eventi di spettacolo, mentre partecipa all'iniziativa "Artisti per il Centro Storico" (1990). Premio Regionale Ligure 1987. Premio "Gente di Mare" 2002. Viareggio. Socio onorario della Società Nazionale di Salvamento. Tra le altre cariche assunte, lo ricordiamo presidente di Al Sham, associazione per le relazioni tra Italia e Siria contibuendo al gemellaggio della città di Genova con la città di Latakia (l'antica Laodicea). Giornalista pubblicista dal 14/6/1989 iscritto all'Ordine Nazionale dei Giornalisti Roma Tessera N. 170551.. Presidente del Comitato Nazionale per Colombo.

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