1492: Conquest of Paradise – USA/ Gran Bretagna/ Spagna/Francia 1992

1492: Conquest of Paradise – USA/ Gran Bretagna/ Spagna/Francia 1992

Altri titoli:

1492 – La scoperta del Paradiso    (Italia)

1492: La conquista del Paraíso   (Spagna)

1492: Cristóvão Colombo   (Portogallo)

1492: Christophe Colomb   (Canada e Francia)

1492 – Die Eroberung des Paradieses  (Austria / Germania)

1492 – Hristoforos Kolomvos   (Grecia)

Co-Produzione:  Gaumont (Francia)

Légende Entreprises [Francia]

France 3 Cinéma [Francia]

Due West

Cyrkfilms

Ministère de la Culture (Francia)

Spanish Ministry of Culture [Spagna]

Distributori:

Gaumont Buena Vista International (Francia)

Concorde Filmverleih  (Germania)

Paramount Pictures (USA )

Société des Etablissements L. Gaumont (Francia)

Svensk Filmindustri (Svezia)

A-Film Home Entertainment (Olanda)

Altomedia. Co. Ltd. (Korea)

Atlantic Film (Svezia)

Falcon (Cecoslovacchia)

Gativideo (Argentina)

Guild Film Distribution Gran Bretagna)

Umbrella Entertainment (Australia)

Versátil  (Brasile)

Vídeo Arte (Brasile)

Warner Home Video  (Olanda)

Effetti speciali: Computer Film Company (Gran Bretagna)

Regia: Ridley Scott

Sceneggiatura: Roselyne Bosch

Formato: Film Cinemascope colori

Lingua: inglese

Prime uscite :

8 ottobre 1992 (Spagna),

9 ottobre 1992 (Norvegia, USA)

12 ottobre 1992 (Francia)

Prodotto da: Roselyne Bosch, Marc Boyman, Pere Fages, Mimi Polk Gitlin,  Alain Goldman, Ridley Scott, Lain Smith, Garth Thomas

Musiche originali : Vangelis

Fotografia : Adrian Biddle

Montaggio: William M. Anderson,  Françoise Bonnot, Les Healey, Armen Minasian, Deborah Zeitman

Casting: Louis DiGiaimo, Dan Parada

Durata: 154

Luoghi per le riprese: Costarica, Dominicana, Pinewood Studios di Iver Heath  (Buckinghamshire – Gran Bretagna),  Salamanca e  Castilla y León (Spagna), St. Thomas, U.S. Virgin Islands

Distribuzione: GBVI, France

Cast:

Gérard Depardieu       (Cristoforo Colombo)

Armand Assante                  (Sanchez)

Sigourney Weaver               (la regina Isabella)

Loren Dean                             (Fernando Colombo anziano)

Ángela Molina                        (Beatrix Enriquez))

Fernando Rey                         (P. Antonio de Marchena)

Michael Wincott                    (Adrian de Moxica)

Tchéky Karyo                         (Martín Alonso Pinzón )

Kevin Dunn                              ( il capitano Mendez)

Frank Langella                        (Luis de Santángel )

Mark Margolis                       (Francisco de Bobadilla)

Kario Salem                            (Arojaz)

Billy L. Sullivan                     (Fernando Colombo giovane)

John Heffernan                     (fra’ Buyl)

Arnold Vosloo                       (Guevara)

Steven Waddington              (Bartolomeo Colombo)

Fernando Guillén Cuervo  (Giacomo Colombo)

José Luis Ferrer                     (Alonso de Bolaños )

Bercelio Moya                        (Utapan)

Juan Diego Botto                    (Diego Colombo)

Achero Mañas                         (mozzo)

Fernando García Rimada    ( il re Ferdinando)

Albert Vidal                             (Hernando de Talavera)

Isabel Prinz                             (Dueña )

Jack Taylor                              (Vicuna)

Ángela Rosal                           (moglie di Pinzón)

 

Trama  

da www.horreur.net/film  ( L’enciclopédye du cinéma de genre)“Negli ultimi anni del  XV° secolo, la Spagna è oppressa dall’Inquisizione.  Cristoforo Colombo, di modeste origini, possiede una grande libertà di spirito che lo fa sognare di viaggi, avventure e scoperte.    Malgrado numerosi ostacoli, convince la regina Isabella di Castiglia a dare fuoco verde ai suoi progetti che sembrano insensati agli altri……E, il 12 ottobre 1492, le sue tre caravelle  arrivano a  San Salvador, piccola isola del mar dei Caraibi…”

da cinematografo.it   “Nell’anniversario dei cinquecento anni della scoperta delle Americhe Ridley Scott, con un cast miliardario tra cui  Gérard Depardieu e Sigourney Weaver, porta sugli schermi la vicenda di Cristoforo Colombo. Il film è la cronaca dettagliata e appassionata di venti anni della  s…..”

da pacioli.it  “1491. Dopo aver visto rifiutato il suo progetto per raggiungere le Indie viaggiando verso occidente dall’Università di Salamanca, Colombo riesce a farlo approvare dalla regina Isabella in persona. Il 3 agosto 1492 salpa da Palos e il 12 ottobre dello stesso anno raggiunge l’isola di Guanahani. Tornato in Spagna da trionfatore, ottiene  onori e riconoscimenti dai reali che lo nominano governatore del Nuovo Mondo. Colombo fa ritorno nelle Indie occidentali con una seconda spedizione con lo scopo di costruirvi una città e trovare l’oro. L’ostilità verso di lui della nobiltà e degli ecclesiastici  al suo seguito porterà al suo arresto e al suo imprigionamento.

La gloria per la scoperta  del nuovo continente verrà attribuita a Amerigo Vespucci. La figura di Cristoforo Colombo è esaltata nella sua dimensione di tenace sostenitore di teorie geografiche  che contraddicevano i dogmi del tempo  e di coraggioso navigatore disposto a tutto pur di realizzare la propria aspirazione   In particolare il film ci consegna il protagonista nella luce di un utopista e visionario che persegue di creare  nel nuovo mondo una società inedita, una specie di paradiso terrestre in cui europei e indigeni  possano  convivere in armonia…     ” 

da film.it “Un’impresa che ha profondamente segnato la storia dell’umanità. Un viaggio epico e affascinante che è diventato una straordinaria missione. La scoperta dell’America, cinquecento anni fa, riletta dal regista Ridley Scott e vissuta da un generoso e idealista Cristoforo Colombo  (Gérard ….“

da cinekolossal.com   “Cristoforo Colombo ottiene il permesso, dalla regina di Spagna,di salpare con tre caravelle alla ricerca di un percorso abbreviato per raggiungere le Indie. Scopre un nuovo continente: l’America.

L’impresa di Colombo, vista con ottica  spettacolare  attraverso ampi scenari fotografati a sfondo giallo (?) ma senza alcun  approfondimento che tocchi il carattere storico della vicenda, tantomeno quello del protagonista. Sequenze di massacri e stupri con capocce e arti che volano, soppresse a maggioranza in fase post-produzione. Tra i rarissimi passi falsi di Ridley Scott. Bella musica”

 

http://youtu.be/zQLqZASplc0

http://youtu.be/_Q7Of0DYFdo

 

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Informazioni su Bruno Aloi 954 Articoli
Bruno Aloi. Nato a Genova nel 1941, si diploma nel 1960 presso l'Istituto Tecnico Nautico San Giorgio di Genova. Nel 1966 consegue il titolo professionale di Capitano di Lungo Corso. Laureato in Lettere con la tesi "I Liguri nella Gallia meridionale". Molteplici sono i momenti che segnano il percorso di Bruno Aloi, da ufficiale di coperta agli incarichi in diverse specializzazioni formative (corsi di sopravvivenza, mezzi di salvataggio, antincendio di base ed avanzato, corso superiore radar, familiarizzazione navi chimiche, ) fino all'abilitazione a comandante Certificazione S.T.C.W. 1978/95 rilasciato il 28/1/2002. Particolarmente significativa è la sua attività in campo culturale, per un decennio soprintende alla promozione delle grotte di Borgio Verezzi come presidente del Gruppo Grotte Borgio Verezzi. Nell'ambito delle esplorazioni ipogee visita il Marocco, l'Algeria e la Siria su invito del Ministro del Turismo Siriano. Socio onorario dello Speleo Club de l'Aude et de l'Ariège (Francia). In qualità di Presidente dell'Associazione per il Recupero del Genovesato, Bruno Aloi promuove nel 1986 la riapertura dei forti genovesi Sperone e Begato, con eventi di spettacolo, mentre partecipa all'iniziativa "Artisti per il Centro Storico" (1990). Premio Regionale Ligure 1987. Premio "Gente di Mare" 2002. Viareggio. Socio onorario della Società Nazionale di Salvamento. Tra le altre cariche assunte, lo ricordiamo presidente di Al Sham, associazione per le relazioni tra Italia e Siria contibuendo al gemellaggio della città di Genova con la città di Latakia (l'antica Laodicea). Giornalista pubblicista dal 14/6/1989 iscritto all'Ordine Nazionale dei Giornalisti Roma Tessera N. 170551.. Presidente del Comitato Nazionale per Colombo.