Mappamondo catalano. 1450-1460

Biblioteca estense universitaria di Modena.

Carta catalana (Mappamondo catalano) pergamena del 1450-1460 realizzata molto probabilmente da cartografi maiorchini.

Primo e unico mappamondo circolare della scuola catalano-maiorchina.  

Attualmente alla Biblioteca estense universitaria di Modena. 

CATALANA
Carta catalana

La carta, citata nell’inventario ducale dell’11 luglio 1488 insieme al suo primo involucro, una “guaina grande de cuoio”, rimase nelle collezioni estensi anche durante il periodo di Modena capitale del Ducato di Modena e Reggio (1598-1858).

Nel 1859 dopo l’ esilio del duca  Francesco V d’Asburgo-Este, la carta andò dispersa.

Successivamente venne recuperata dal collezionista modenese Giuseppe Boni e restituita alla Biblioteca con lettera datata 25 aprile 1870.

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Particolare del Mappamondo Catalano: Europa , Mar Nero e Mediterraneo.

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Europa, Mar Nero e Mediterraneo.

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Particolare: Egitto, Sinai, Etiopia e Mar Rosso.

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Egitto, Sinai, Etiopia e Mar Rosso.

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Particolare: Mar Caspio, Asia e Oceano Indiano

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Mar Caspio, Asia e Oceano Indiano

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Particolare:Africa.

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Africa

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Informazioni su Bruno Aloi 967 Articoli
Bruno Aloi. Nato a Genova nel 1941, si diploma nel 1960 presso l'Istituto Tecnico Nautico San Giorgio di Genova. Nel 1966 consegue il titolo professionale di Capitano di Lungo Corso. Laureato in Lettere con la tesi "I Liguri nella Gallia meridionale". Molteplici sono i momenti che segnano il percorso di Bruno Aloi, da ufficiale di coperta agli incarichi in diverse specializzazioni formative (corsi di sopravvivenza, mezzi di salvataggio, antincendio di base ed avanzato, corso superiore radar, familiarizzazione navi chimiche, ) fino all'abilitazione a comandante Certificazione S.T.C.W. 1978/95 rilasciato il 28/1/2002. Particolarmente significativa è la sua attività in campo culturale, per un decennio soprintende alla promozione delle grotte di Borgio Verezzi come presidente del Gruppo Grotte Borgio Verezzi. Nell'ambito delle esplorazioni ipogee visita il Marocco, l'Algeria e la Siria su invito del Ministro del Turismo Siriano. Socio onorario dello Speleo Club de l'Aude et de l'Ariège (Francia). In qualità di Presidente dell'Associazione per il Recupero del Genovesato, Bruno Aloi promuove nel 1986 la riapertura dei forti genovesi Sperone e Begato, con eventi di spettacolo, mentre partecipa all'iniziativa "Artisti per il Centro Storico" (1990). Premio Regionale Ligure 1987. Premio "Gente di Mare" 2002. Viareggio. Socio onorario della Società Nazionale di Salvamento. Tra le altre cariche assunte, lo ricordiamo presidente di Al Sham, associazione per le relazioni tra Italia e Siria contibuendo al gemellaggio della città di Genova con la città di Latakia (l'antica Laodicea). Giornalista pubblicista dal 14/6/1989 iscritto all'Ordine Nazionale dei Giornalisti Roma Tessera N. 170551.. Presidente del Comitato Nazionale per Colombo.

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