Alberto Trindade. Statua bronzea di Cristovão Colon. Cuba, Portogallo. 2006.

Cristoforo Colombo per i portoghesi diventa Cristovão Colon alias Salvador Fernandes Zarco.

Scultore portoghese Alberto Trindade (Lisbona 1958 -vivente). 
Statua bronzea di Cristoforo Colombo. 
La statua venne inaugurata il 28 ottobre  2006 e posta nel centro della città di Cuba, nella regione dell’Alentejo in Portogallo. 
Lo storico  Augusto Cassiano Neves Mascarenhas de Andrade Barreto  ha sostenuto nel suo libro “The Portuguese Columbus: Secret Agent of King John II ” del 1992,  che Colombo fu un agente segreto portoghese ingaggiato da re João II del Portogallo  per tenere gli spagnoli lontani dalle rotte africane che portavano all’Asia.
Nella sua ricerca durata 15 anni, Mascarenhas sostiene che Cristoforo Colombo sarebbe nato a Cuba,  figlio illegittimo dell’infante Don Fernando Duca di Beja y  Viseu e di Isabel Conçalves Zarco. Pertanto nipote materno  di  João Gonçalves Zarco scopritore di Madera che secondo Mascarenhas era di origini ebraiche. 
Il suo vero nome sarebbe stato Salvador Fernandes Zarco .
Commenta inoltre :” È strano che un uomo del popolo abbia potuto imbarcarsi in una crociata di indiscutibile grandezza, e che sia stato ricevuto dai Re Cattolici di Spagna e dal nostro Re João II .  E non parlava o scriveva l’italiano”.
Tesi condivisa dal medico e ricercatore americano di origini portoghesi Manuel Luciano da Silva che ha pubblicato, insieme a sua moglie, Sílvia Jorge da Silva, il libro “Cristóvão Colón (Colombo) era Portuguese”. 
Cuba ospita dal 2011 il Centro Cristovão Colon che raccoglie una collezione di tele, libri e mappe, che mirano a dimostrare la verità di questa tesi e si fa perno sul film del 2007 “  Cristovão Colombo – O enigma” del famoso regista portoghese  Manoel de Oliveira.
Superfluo dire che molti storici rifiutano la tesi del colombo portoghese, qualificandola come finzione storica.
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Cuba, Alentejo. Cristoforo Colombo con i piedi appoggiati sul globo,

Particolare della statua.

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Particolare della statua. Foto di Victor Oliveira.

Targa posta alla base frontale della statua con la data dell’inaugurazione 28 ottobre 2006

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Cuba, Alentejo. Statua di Cristoforo Colombo

Targa posta a lato della base della statua con riferimento alla tesi sostenuta dallo scrittore … che il navigatore era portoghese figlio dell’Infante Don Fernando Duca di Beja e di Donna Isabel Conçalves Zarco e che il suo vero nome era Salvador Fernandes Zarco nato nell’Alentejo a Cuba.

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Targa con riferimento alla nascita di Cristoforo Colombo a Cuba

Nell’altro lato della statua sono elencate le località del Nuovo Mondo che avrebbero attinenza con località dell’Alentejo. 

Soprattutto Per Manuel Luciano da Silva l’argomento principale e fondamentale è il nome della città di Cuba, dato da Colombo all’isola più grande delle Indie occidentali. Nel suo libro “Cristóvão Colón (Colombo) era Portuguese ” basato secondo lui su documenti in confutabili, si legge : “Diede il nome Cuba alla seconda isola perché era il nome della sua città natale in Portogallo”. 

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Nome di località del Nuovo Mondo simili a località dell’Alentejo.

A parte la data del  28 ottobre che non ha alcun riferimento storico, per quanto riguarda il nome dato da Cristoforo Colombo all’isola di Cuba, questo   deriva dalla parola in lingua indigena Taino  “cubanacán” che significa ” luogo di terreno fertile”,  o dalla contrazione di due parole degli Arawak:  coa (luogo, terra, terreno) e bana (grande) con il significato quindi di “grande terra“.

Il navigatore credeva di essere giunto in Asia a Cibao, la favolosa terra dell’oro.

 

 

Informazioni su Bruno Aloi 950 Articoli
Bruno Aloi. Nato a Genova nel 1941, si diploma nel 1960 presso l'Istituto Tecnico Nautico San Giorgio di Genova. Nel 1966 consegue il titolo professionale di Capitano di Lungo Corso. Laureato in Lettere con la tesi "I Liguri nella Gallia meridionale". Molteplici sono i momenti che segnano il percorso di Bruno Aloi, da ufficiale di coperta agli incarichi in diverse specializzazioni formative (corsi di sopravvivenza, mezzi di salvataggio, antincendio di base ed avanzato, corso superiore radar, familiarizzazione navi chimiche, ) fino all'abilitazione a comandante Certificazione S.T.C.W. 1978/95 rilasciato il 28/1/2002. Particolarmente significativa è la sua attività in campo culturale, per un decennio soprintende alla promozione delle grotte di Borgio Verezzi come presidente del Gruppo Grotte Borgio Verezzi. Nell'ambito delle esplorazioni ipogee visita il Marocco, l'Algeria e la Siria su invito del Ministro del Turismo Siriano. Socio onorario dello Speleo Club de l'Aude et de l'Ariège (Francia). In qualità di Presidente dell'Associazione per il Recupero del Genovesato, Bruno Aloi promuove nel 1986 la riapertura dei forti genovesi Sperone e Begato, con eventi di spettacolo, mentre partecipa all'iniziativa "Artisti per il Centro Storico" (1990). Premio Regionale Ligure 1987. Premio "Gente di Mare" 2002. Viareggio. Socio onorario della Società Nazionale di Salvamento. Tra le altre cariche assunte, lo ricordiamo presidente di Al Sham, associazione per le relazioni tra Italia e Siria contibuendo al gemellaggio della città di Genova con la città di Latakia (l'antica Laodicea). Giornalista pubblicista dal 14/6/1989 iscritto all'Ordine Nazionale dei Giornalisti Roma Tessera N. 170551.. Presidente del Comitato Nazionale per Colombo.

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