Pittore tedesco naturalizzato statunitense Emanuel Gottlieb Leutze ( Schwäbisch-Gmünd, Württemberg,Germania 1816 – Washington, Stati Uniti 1868).
Olio su tela, 0,94 × 1,35 cm. “Ritorno di Cristoforo Colombo in catene a Cadice”. 1842. Collezione privata.
Emanuel Gottlieb Leutze . “Ritorno di Cristoforo Colombo in catene, a Cadice”. 1842.
I genitori di Emanuel Gottlieb Leutze si stabilirono negli Stati Uniti a Philadelphia nel 1825 quando aveva nove anni. Ebbe una prima educazione artistica dal pittore J. A. Smith. Fu notato nel 1840 e ricevette molte commissioni, che gli permisero, nel 1841, di studiare con Carl Friedrich Lessing (1808-1880) all’Accademia di Belle Arti di Düsseldorf, città dove dipinse nel 1850 quello che forse è il suo dipinto più famoso “Washington Crossing the Delaware” conservato al Metropolitan Museum of Art di New York. Ispirandosi al libro “La vita e i viaggi di Cristoforo Colombo” di Washington Irving eseguì una serie di dipinti su Cristoforo Colombo . Tornò a risiedere negli Stati Uniti nel 1859 fino alla sua morte.
Emanuel Leutze . Foto di William Kurtz“Washington crossing the Delaware”. 1851. Al Metropolitan Museum of Art di New York.
Bruno Aloi. Nato a Genova nel 1941, si diploma nel 1960 presso l'Istituto Tecnico Nautico San Giorgio di Genova. Nel 1966 consegue il titolo professionale di Capitano di Lungo Corso.
Laureato in Lettere con la tesi "I Liguri nella Gallia meridionale".
Molteplici sono i momenti che segnano il percorso di Bruno Aloi, da ufficiale di coperta agli incarichi in diverse specializzazioni formative (corsi di sopravvivenza, mezzi di salvataggio, antincendio di base ed avanzato, corso superiore radar, familiarizzazione navi chimiche, ) fino all'abilitazione a comandante Certificazione S.T.C.W. 1978/95 rilasciato il 28/1/2002.
Particolarmente significativa è la sua attività in campo culturale, per un decennio soprintende alla promozione delle grotte di Borgio Verezzi come presidente del Gruppo Grotte Borgio Verezzi. Nell'ambito delle esplorazioni ipogee visita il Marocco, l'Algeria e la Siria su invito del Ministro del Turismo Siriano.
Socio onorario dello Speleo Club de l'Aude et de l'Ariège (Francia).
In qualità di Presidente dell'Associazione per il Recupero del Genovesato, Bruno Aloi promuove nel 1986 la riapertura dei forti genovesi Sperone e Begato, con eventi di spettacolo, mentre partecipa all'iniziativa "Artisti per il Centro Storico" (1990).
Premio Regionale Ligure 1987.
Premio "Gente di Mare" 2002. Viareggio.
Socio onorario della Società Nazionale di Salvamento.
Tra le altre cariche assunte, lo ricordiamo presidente di Al Sham, associazione per le relazioni tra Italia e Siria contibuendo al gemellaggio della città di Genova con la città di Latakia (l'antica Laodicea).
Giornalista pubblicista dal 14/6/1989 iscritto all'Ordine Nazionale dei Giornalisti Roma Tessera N. 170551..
Presidente del Comitato Nazionale per Colombo.
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