Pasquale Arzuffi. “La partenza di Colombo per le Americhe”. 1945

Affresco nella cupola del Santuario Madonna della Guardia", Ceranesi (Genova)

Pasquale Arzuffi  (Zanica/BG 1897 – Bergamo 1965).

“La partenza di Colombo per le Americhe”. 1945

Affresco nella cupola ottagonale della Basilica del  Santuario della Madonna della Guardia”, Ceranesi (Genova). 

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Secondo un atto notarile datato 1530 e conservato presso l’archivio storico della curia arcivescovile di Genova e secondo la tradizione della val Polcevera, la Madonna apparve al pastore Benedetto Pareto il 29 agosto 1490 (secondo alcuni studiosi, però, è più probabile che l’evento risalga al 1487).

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Santuario Madonna della Guardia, Ceranesi.

La Basilica del Santuario è sormontata da una cupola ottagonale alta 40 m

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Cupola della Basilica

Mirabili gli affreschi della cupola del pittore L. Arzuffi: la gloria di Maria tra gli angeli e i Santi protettori della Repubblica di Genova. Nella parte inferiore la partenza di Colombo per il nuovo mondo e altri episodi della storia di Genova “città di Maria Santissima”.  

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Pasquale Arzuffi. Affresco interno cupola Basilica del Santuario

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Particolare dell’affresco con la figura di Cristoforo Colombo in partenza per il viaggio di scoperta e sopra la Madonna della Guardia.

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Pasquale Arzuffi  (Zanica/BG 1897 – Bergamo 1965) frequentò giovanissimo la  scuola d’Arte Applicata “Andrea Fantoni” di Bergamo e in seguito  l’Accademia Carrara di Bergamo .

Nel 1920 affrescò la volta della seconda sacrestia della chiesa parrocchiale di Zanica acquistando notorietà  e numerose committenze soprattutto affreschi nel Bergamasco e in tutta la Lombardia. Nel 1931,insieme al decoratore Terragni,  l’allora Nunzio Apostolico a Sofia mons. Angelo Roncalli, futuro Papa Giovanni XXIII lo chiamò per eseguire gli affreschi alla Legazione Apostolica della capitale bulgara. E sempre grazie a monsignor Roncalli lavorò in seguito ad Atene e Costantinopoli.

Tra gli affreschi che fece in  chiese,basiliche,santuari ed edifici non di culto di tutta Italia. ricordiamo nel 1933 l’affresco “Columbus de Terra Rubra nella chiesa Arcipresbiterale di San Pietro. Quinto al Mare (Genova) e nel 1945 al Santuario di N.S. Della Guardia, sul monte Figogna a Ceranesi (Genova).

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Pasquale Arzuffi

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Informazioni su Bruno Aloi 967 Articoli
Bruno Aloi. Nato a Genova nel 1941, si diploma nel 1960 presso l'Istituto Tecnico Nautico San Giorgio di Genova. Nel 1966 consegue il titolo professionale di Capitano di Lungo Corso. Laureato in Lettere con la tesi "I Liguri nella Gallia meridionale". Molteplici sono i momenti che segnano il percorso di Bruno Aloi, da ufficiale di coperta agli incarichi in diverse specializzazioni formative (corsi di sopravvivenza, mezzi di salvataggio, antincendio di base ed avanzato, corso superiore radar, familiarizzazione navi chimiche, ) fino all'abilitazione a comandante Certificazione S.T.C.W. 1978/95 rilasciato il 28/1/2002. Particolarmente significativa è la sua attività in campo culturale, per un decennio soprintende alla promozione delle grotte di Borgio Verezzi come presidente del Gruppo Grotte Borgio Verezzi. Nell'ambito delle esplorazioni ipogee visita il Marocco, l'Algeria e la Siria su invito del Ministro del Turismo Siriano. Socio onorario dello Speleo Club de l'Aude et de l'Ariège (Francia). In qualità di Presidente dell'Associazione per il Recupero del Genovesato, Bruno Aloi promuove nel 1986 la riapertura dei forti genovesi Sperone e Begato, con eventi di spettacolo, mentre partecipa all'iniziativa "Artisti per il Centro Storico" (1990). Premio Regionale Ligure 1987. Premio "Gente di Mare" 2002. Viareggio. Socio onorario della Società Nazionale di Salvamento. Tra le altre cariche assunte, lo ricordiamo presidente di Al Sham, associazione per le relazioni tra Italia e Siria contibuendo al gemellaggio della città di Genova con la città di Latakia (l'antica Laodicea). Giornalista pubblicista dal 14/6/1989 iscritto all'Ordine Nazionale dei Giornalisti Roma Tessera N. 170551.. Presidente del Comitato Nazionale per Colombo.

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